Cellulite: 5 super consigli per drenare
Francesca Rifici - 01/01/2016
È proprio la Primavera la stagione migliore per eliminare dal nostro corpo quello che ci appesantisce, che ci rallenta e che non ci serve più!
Drenare è infatti sinonimo di eliminare, portar via dall’organismo i ristagni, le scorie o le sostanze che rallentano il buon funzionamento del corpo.
È possibile drenare l'organismo a più livelli, parlando di drenaggio di liquidi, drenaggio di tossine, drenaggio di scorie metaboliche in eccesso.
Visto l’arrivo della bella stagione e considerato che inizieremo pian piano a scoprirci di più, parliamo nello specifico di drenare i liquidi in eccesso nel sistema linfatico che portano anche all’accumulo della tanta odiata cellulite.
Elimina la cellulite in 5 mosse
Ecco allora 5 super consigli per drenare l’organismo e renderlo più sano:
- Per iniziare un buon trattamento drenante specifico, è bene iniziare con un drenaggio generale dell’organismo che aiuta a sfiammare i tessuti del nostro corpo. E allora ogni giorno, preferibilmente in mattinata, un litro di acqua bollita con zenzero da bere (il tutto bollito per almeno 20 minuti).
- Per drenare in maniera specifica il sistema linfatico sostenendo il ritorno venoso, è molto utile diluire in acqua, da bere durante la giornata, gli estratti di centella, betulla, ananas, equiseto, rusco e mirtillo.
- Evitare cibi salati, fritti o a base di farine raffinate (private totalmente dei loro nutrienti) e preferire verdura e frutta fresca di stagione, cereali integrali e proteine, mangiando almeno 6 volte nell’arco della giornata integrando i pasti principali con piccoli spuntini. Mangiare e bere durante l’arco della giornata, a piccole dosi ma in maniera costante, aiuta il corpo a creare una memoria “di rilascio”, in modo che non trattenga ciò che non gli serve perché consapevole che nel giro di breve tempo verrà ricaricato.
- Importante per drenare l’organismo è attivare il nostro sistema di sudorazione corporea, che elimina in breve tempo molte tossine stagnanti all’interno dell’organismo. E allora via libera a camminate mattutine di almeno un’ora, pedalate in campagna o attività fisica all’aria aperta, svolta con costanza durante la settimana.
- Per drenare i liquidi in eccesso sottocute e per favorire l’eliminazione della ben conosciuta buccia d’arancia, è possibile effettuare degli impacchi esterni che favoriscano la microcircolazione: tra i rimedi naturali più efficaci ci sono gli impacchi di fanghi o le frizioni a base di olio di mandorle con olio essenziale di cannella e zenzero.
E infine, non meno importante, per insegnare al nostro corpo a “lasciare andare” e non trattenere, è importante che anche la nostra mente sia disposta a liberarsi da ciò che non serve più, dai retaggi del passato, dalle zavorre che ci impediscono di camminare in avanti a testa alta e senza paure.
Dieci minuti al giorno di raccoglimento, meditazione, rilassamento personale a occhi chiusi, visualizzando la nostra realtà così come la vorremmo.