Che cos'è la coerenza elettrodinamica quantistica?
Luigi Maxmilian Caligiuri - 01/01/2016
Correva l’anno 1993 quando, laureando in Fisica teorica presso l’Università della Calabria alla ricerca di un argomento di tesi che non fosse il solito banale calcolo di una sezione d’urto d’interazione o peggio il fit al calcolatore dei dati sperimentali di qualche esperimento di “zoologia” delle particelle elementari, m’imbattei in un seminario tenuto, presso il mio Dipartimento, da un professore di fisica teorica dell’Università Statale di Milano, per me a quel tempo un illustre sconosciuto: il professore Giuliano Preparata. Entrato quasi per errore nell’aula seminari rimango colpito dalla disattenzione di molti dei docenti presenti, soprattutto professori “ordinari” ciascuno legato a una corrente di fisica “mainstream”, fatto che ancora di più mi spinge, visto il mio carattere anticonformista, a porre attenzione alle parole dell’oratore. Egli spiegava come, a suo dire, in condizioni abbastanza comuni nella materia condensata, ma non solo, i componenti corpuscolari di materia quali atomi ed elettroni perdessero la propria “individualità” per diventare un’unica entità quantistica macroscopica, un “campo di materia” come la chiamava Preparata, che oscillava in fase con un campo elettromagnetico “intrappolato” nella materia stessa. La trattazione si fa particolarmente interessante giacché il quadro teorico presentato da Preparata avrebbe implicazioni notevolissime sulla visione comunemente accettata della materia condensata, delle forze che la tengono assieme, ma soprattutto di spiegare fenomeni, nei più disparati settori della Fisica, dalla fisica nucleare a quella delle particelle elementari, dalla teoria quantistica di campo all’astrofisica e così via, fino ad allora sostanzialmente oscuri o per i quali la scienza “ufficiale” proponeva spiegazioni al limite del ridicolo. La possibilità di superare semplicemente alcune delle più profonde difficoltà concettuali della meccanica quantistica, come il dualismo onda-particella, nel corrispondente e più corretto schema campo quantistico-corpuscolo, bastava per rendere ai miei occhi la proposta particolarmente interessante. Da sempre interessato a comprendere e, se possibile, contribuire personalmente a far luce sulle profonde contraddizioni che minavano e minano ancora alcune delle più importanti teorie fisiche “ufficiali” e che, per ragioni di “dotta” ignoranza di taluni o, peggio, accademica “convenienza” di altri, peggio ancora, di entrambe le cose per altri ancora, erano state sempre più o meno palesemente sottaciute o completamente ignorate; rimango profondamente colpito dalla “coerenza” del modello proposto e dall’assenza di forzature e ipotesi ad hoc che inficiano molte delle teoria più blasonate. Aspetto Preparata all’uscita del seminario e gli chiedo provocatoriamente, a bruciapelo: “Professore, secondo Lei, quali sono i punti deboli della sua teoria dell’elettrodinamica quantistica coerente ?”, “Non ve ne sono”, risponde lui, “perché si fonda solo su considerazioni e principi fisici fondamentali”. In pochi minuti gli rappresento sinteticamente alcune idee personali sulle questioni fondamentali della fisica e mi chiede: “Sarebbe interessato a entrare nel mio gruppo di ricerca ?” Da convinto assertore che la Fisica abbia come suo obiettivo principale, così come autenticamente concepita dai suoi padri fondatori quali Galileo, Newton o Maxwell per citarne solo alcuni, la sintesi per eccellenza in grado di spiegare l’occorrenza e le caratteristiche di tutti i fenomeni naturali da pochi semplici ma universali principi e leggi matematiche, è la risposta che fa scoccare la scintilla che aspettavo: finalmente uno spiraglio, una nuova mentalità, un nuovo approccio teorico con il quale affrontare le sfide scientifiche del futuro. È l’inizio di un sodalizio personale, purtroppo troppo breve, e di un’avventura scientifica e di vita ancora in corso. Ma è il momento di passare alla “magia” della coerenza elettrodinamica quantistica e alle sue profonde implicazioni teoriche e applicative.
Nell'articolo integrale si parla di:
- dai corpuscoli al campo di materia coerente
- fusione fredda
- superfluidità e superconduttività
- verso una nuova fisica