Conosci la pratica del digiuno?
Mariateresa Maresca - 01/01/2016
Spesso le esperienze più entusiasmanti e costruttive non si conoscono abbastanza e dietro di esse si nasconde un mondo incredibile.
Accade che le buone abitudini e le conoscenze giuste vadano perdute per i motivi più svariati.
Digiunare e disintossicare l’organismo è una delle buone abitudini che sono andate perse forse per ignoranza o per distrazione.
Nell’antichità si digiunava il venerdì o in primavera; oggi qualcosa del genere lo troviamo nel ramadan. Si considera una pratica religiosa ma è anche una pratica salutare.
In natura gli animali quando stanno male digiunano spontaneamente e così anche i bambini: infatti sono più collegati alla natura e sanno ascoltare i messaggi del loro corpo.
Il digiuno come pulizia del corpo che ci ospita
Per capire meglio questa pratica possiamo paragonare l’organismo, che è la casa dell’anima, alle nostre abitazioni.
Non a caso durante l’anno, in particolare in primavera, si svuotano armadi, si lavano coperte e abiti pesanti, si pulisce approfonditamente le nostre case. A cosa serve? A evitare accumuli di sporco e di cose inutili. Il nostro organismo andrebbe quindi ripulito come le nostre case, almeno in primavera, prima dell’arrivo del gran caldo e in autunno prima della stagione fredda.
I motivi per praticare il digiuno sono tanti:
- per eliminare le tossine accumulate durante l’inverno
- per ripulire gli emuntori
- per rinnovare il sangue
In sintesi il digiuno serve per alleggerire l’intero organismo e prevenire accumuli che, a lungo andare, si trasformano in malattie.
Quando praticare il digiuno?
Anche la stagione autunnale è favorevole alla depurazione, infatti il gran caldo si è attenuato e il clima mite favorisce e aiuta il corpo a prepararsi all’inverno.
Dice un detto di un vecchio saggio cinese: gli esperti che prevengono le malattie sono più importanti di quelli che le curano. Infatti prevenire è meglio che curare.
Quale pratica migliore che fare una alimentazione disintossicante, alcalinizzante e fatta di cibi spremuti a freddo? Via libera a succhi freschi di frutta e verdura biologici di stagione, esenti da sostanze chimiche pesticidi diserbanti e cibi OGM.
Una ondata di freschezza e leggerezza, una iniezione di pura energia naturale e soprattutto che vibra in sintonia con le cellule che sono altrettanto vive, permette al corpo di rinforzare tutti i sistemi e gli apparati, di pulire il sangue, il fegato, i reni e di attivare una immunità più pronta e forte, atta a prevenire i possibili malanni che la stagione fredda porta con sé.
Questa pratica aiuta a prevenire le influenze e le bronchiti stagionali e qualora ci sia un contatto con un virus, un sistema immunitario più forte è un organismo in grado certamente di evitare una brutta influenza e infezioni come candida, micosi in generale, artriti, artrosi, malattie auto immuni. Un corpo che ha fatto il pieno di sali minerali e di oligoelementi importantissimi per tutti i sistemi metabolici, è più forte e sa certamente difendersi al meglio.
La dottoressa Mariateresa Maresca è medico, esperta di alimentazione naturale, fitoterapia e disintossicazione. Lavora a Roma e in Maremma e tiene corsi di formazione sulla salute naturale, insegna yoga e tecniche di respiro, ed è iscritta allo Yani.
Conduce stage residenziali di detox e purificazione corpo-mente.
È vegetariana e aiuta chi voglia passare alla dieta senza proteine animali.
Per contatti e informazioni: mariresa@tiscali.it oppure 3395745577.