Frutta secca: benefici e proprietà nutrizionali di mandorle, pinoli e noci
Alimentazione e Salute
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La frutta secca è un importante alimento da integrare nella nostra dieta quotidiana per i numerosi benefici che può apportare al nostro organismo: scopriamo quali
Valentina Balestri - 01/09/2019
Iniziamo col rispondere a una domanda che spesso ci facciamo: la frutta secca fa ingrassare?
"Ni". Possiamo infatti, in parte, sfatare questo mito: è vero che le calorie della frutta secca sono molte e quindi chi sta seguendo un regime alimentare dietetico deve fare particolarmente attenzione alle sue dosi. Tuttavia c'è un lato positivo: i lipidi contenuti sono grassi monoinsaturi e polinsaturi, conosciuti perché aiutano a combattere il colesterolo.
Oltre a questo, la frutta secca è famosa perché può fornire energia prolungata a chi fa sport e favorisce il benessere del fegato, limitando le infiammazioni.
Mandorle
- Sono il seme commestibile e oleaginoso del mandorlo: l’olio di mandorle è perfetto come lubrificante ed emolliente, favorisce il transito gastro-enterico e il benessere dell’intestino in generale.
- Grazie alle sostanze nutritive contenute, le mandorle aumentano la densità minerale ossea e rafforzano lo scheletro.
- Sono l’alimento ideale per chi deve combattere l’anemia: contengono sali minerali preziosi tra i quali ferro, magnesio e calcio
- Sono ricche di vitamine, soprattutto del gruppo B e del gruppo E, che aiutano il nostro corpo a combattere i radicali liberi e a mantenersi giovane e in salute.
Pinoli
- Grazie alla presenza di acido glutamminico, i pinoli migliorano le funzioni del cervello come l’apprendimento e la memoria, regalano energia e limitano l’affaticamento cronico.
- Sono un alimento ricco di fibre e favoriscono il senso di sazietà: un cucchiaio di pinoli, insieme a una mela o a un altro frutto fresco, sono l’esempio di uno spuntino perfetto.
- Contengono vitamina A, conosciuta per il suo sostegno agli occhi e alla vista in generale.
- Da sempre, i pinoli sono considerati altamente afrodisiaci: già nell’antica Grecia le pigne simboleggiavano l’attributo maschile ancora gravido del seme e gli arabi, prima di un incontro amoroso, prescrivevano di mangiarne un centinaio. Perché? Oltre ad apportare energia, sono un rimedio naturale nel curare l’ipertensione e la disfunzione erettile, visto il loro contenuto di arginina, un aminoacido che sostiene la corretta dilatazione delle pareti di vene e arterie.
Noci
- Anche se molto caloriche, le noci non aumentano spropositatamente gli zuccheri nel sangue, anzi, li rilasciano lentamente, così da mantenere nel corpo un basso ma costante livello glicemico, perfetto per chi deve concentrarsi e rimanere vigile a livello cerebrale.
- Contengono arginina (la sostanza perfetta per chi fa sport) che dilata i vasi sanguigni e li rende più elastici ed efficienti nella distribuzione dell’ossigeno e delle sostanze nutritive al corpo: i muscoli così sono sempre alimentati e la prestazione fisica migliora.
- Le noci sono fonte di vitamina B9, conosciuta come acido folico, che stimola il midollo osseo a produrre emoglobina: fondamentale soprattutto in gravidanza (riduce il rischio di malformazioni congenite nel feto) e durante la pubertà, perché è in questi momenti che il corpo necessita di fornire molto più sangue.
- La loro elevata concentrazione di Omega 3 e Omega 6, rende le noci potenti alleati contro colesterolo e trigliceridi.