Conscio e Subconscio: la nostra mente è un iceberg
Consapevolezza e Spiritualità
Consapevolezza e Spiritualità
Già ai tempi, Sigismund Freud, detto Sigmund, neurologo e psicoanalista austriaco, spiegò la differenza che esiste tra la parte conscia e la parte subconscia della nostra mente.
Valentina Balestri - 30/05/2024
La lezione che possiamo imparare dal fondatore della psicanalisi è questa: per quanto possiamo essere razionali, ci sono e ci saranno sempre dei pensieri “sommersi” che ci influenzeranno.
Non è semplice scoprire ciò che rimane sott’acqua, nonostante sia una parte determinante del nostro essere, molto più decisiva di quanto pensiamo; tuttavia è nostro compito cercare di immergerci: il subconscio controlla un’alta percentuale dei nostri pensieri e delle nostre azioni, ed è per questo che dobbiamo capire come “riprogrammarlo” e divenire i soli padroni della nostra vita.
Il nostro cervello ha un immenso potenziale: sta a noi riuscire a sfruttarlo al massimo.
Riprogrammare il subconscio si può?
Sì. È molto complesso ma basta davvero iniziare con il piede giusto.
Favorendo nuove idee e suggerimenti alla mente, si creano nuove connessioni neurali.
Se davanti a voi c’è sempre la solita strada, quella che state percorrendo da tutta la vita, e non vi piace, allora è vostro compito e dovere fermarvi e trovare il modo di cambiarla.
La prima cosa da fare è sintonizzarti completamente con quello che vuoi.
Smetti di pensare a ciò che non hai e vorresti!
Rifletti invece su tutto quello che hai voluto e che hai raggiunto. Come hai fatto a conquistarlo?
L’immaginazione è tutto.
È l’anteprima delle attrazioni che la vita ci riserva.
Albert Einstein
Allena la tua mente: più lo farai, più sarà semplice
"Allenare la tua parte conscia in modo tale che il tuo subconscio cominci a cooperare, questo è il segreto!
La tua realtà dipende da cosa dici a te stesso e da come affronti la vita.
È ovvio che il subconscio è più forte della parte conscia. Ciò significa che se vuoi consciamente qualcosa che il subconscio rifiuta, quest’ultimo la saboterà.
LETTURA CONSIGLIATA
Nulla si ottiene senza un po’ di impegno: inizia connettendoti a livello mentale o emozionale con un’azione o un fatto ben precisi. Per ottenere successo devi avere un sogno. È importante prendere un impegno con se stessi: l’impegno è una conseguenza della consapevolezza che i tuoi obiettivi sono importanti, proprio come tu sei importante.
Oltre all’impegno serve perseveranza. Cosa significa questa parola? Significa rifiutarsi di mollare, specialmente quando ci si confronta con resistenze o problemi, ma continuare con costanza e vigore; rincorrere continuamente qualcosa senza preoccuparsi degli ostacoli. Se sarai perseverante, nessuno riuscirà ad arrestare il tuo cammino verso l’obiettivo.
Inoltre flessibilità, come capacità di adattamento, e tanta creatività, intesa come forza necessaria per trovare sempre modi nuovi e imparare continuamente da ciò che è andato storto, sono fondamentali in questo percorso di realizzazione.
La Legge dell’Effetto Contrario in relazione ai nostri bisogni
La Legge di Attrazione ci dice tutto sulla focalizzazione: se ti focalizzi sull’abbondanza riceverai più abbondanza, ma se ti focalizzi sulla carenza riceverai sempre meno.
Allo stesso modo, la tensione che si crea nel momento in cui desideriamo ardentemente qualcosa ci fa attrarre il suo esatto contrario. Come accade per esempio quando hai problemi di soldi: il pensiero costante della loro mancanza blocca la Legge di Attrazione e i soldi non arrivano.
Non importa quanto desideri qualcosa e non importa quanto sia forte la convinzione di averne bisogno, devi abbandonare il sentimento di necessità – io lo chiamo irrigidimento – per fare in modo che la Legge di Attrazione possa agire senza essere bloccata dalla nostra energia carica di tensione.
L’Universo ci manda continuamente dei segni e comunica con noi.
Devi capire che le coincidenze non esistono
e che l’Universo è molto più intelligente di tutti noi messi assieme.
Roy Martina