L'anidride carbonica che fa bene.. imparare a respirare con il metodo Buteyko
Fiamma Ferraro - 01/01/2016
L’anidride carbonica dispiega le sue
ali protettive sul rifornimento
di ossigeno del corpo.
Friedrich Miescher,
fisiologo svizzero, 1885
L’ossigeno e l’anidride carbonica sono spesso visti in un ruolo antagonistico: l’ossigeno nella parte del “buono” e l’anidride carbonica (in particolare di questi tempi!) nella parte della “cattiva”! E invece, come scientificamente assodato fin dal 1885 (ved. la citazione d’apertura), CO2 ed O2 si potenziano a vicenda: la presenza della giusta quantità di anidride carbonica (CO2) nel corpo ottimizza la presenza di ossigeno e viceversa, come confermato, dopo la prima scoperta di Miescher, da molti scienziati in passato (Haldane, Verigo, Borh ed altri).
La carenza di anidride carbonica non provoca un aumento della presenza di ossigeno nel corpo ma, al contrario, una sua diminizione. Questo fatto è ben noto e assodato nella medicina di emergenza, in cui si è visto che in caso di problemi di asfissia si ottengono risultati migliori se viene somministrata una miscela contenente non ossigeno puro ma anche una consistente quantità di CO2. Il ruolo “salvavita ” è utilizzato nella medicina d’emergenza ma è ancora pressoché sconosciuto e non utilizzato nella medicina “di tutti i giorni”, e per il benessere.
Nell'articolo integrale troverai:
- Le incredibili scoperte del Dott. Buteyko sul respiro
- Le sperimentazioni cliniche del Metodo Buteyko e i risultati per importanti malattie come l'asma
- Il ruolo dell'anidride carbonica e l'importanza del suo equilibrio con l'ossigeno per mantenersi in salute
- Imparare passo dopo passo il metodo di respirazione Buteyko
- I consigli della Dott.ssa Ferraro per una corretta respirazione