E se il Dalai Lama ti chiedesse: e tu come la pensi?
Valentina Balestri - 01/01/2016
È un film provocatorio e illuminante e c’è una cosa per la quale davvero merita di essere guardato: le parole di un monaco sorridente, premio Nobel per la Pace, che alla fine ti chiede “E tu? Come la pensi?”
Un viaggio personale per cambiare il mondo |
Vengono riportati i fatti avvenuti durante un grande meeting in India, la quale viene rappresentata per quello che è, in tutta la sua bellezza, in tutto il suo squallore, in tutto il suo mistero.
Da una parte intervengono a quest'incontro persone molto simili a noi, con l’Occidente negli occhi, dall’altra il Dalai Lama, con l’Oriente nel cuore. Ma nel cuore, questo essere umano, che davvero non si ritiene altro che un semplice monaco buddhista tibetano, ha molto di più.
È davvero affascinante sentirlo parlare (la sua voce non è stata doppiata proprio per mantenerne l’incisività) e ci si accorge subito di quanta vitalità e passione metta in ciò che esprime, dalla risata alla diversa opinione, dal consiglio all’abbraccio spirituale.
E il Dalai Lama come la pensa?
“Penso che dovrebbe esserci un altro tipo di spiritualità.
Semplicemente dovremmo accrescere o preservare la nostra natura umana.
E cosa ci rende umani se non il senso di condividere l’uno con l’altro, il senso di prendersi cura l’uno dell’altro?
Io credo che ogni famiglia abbia la possibilità di insegnare questi valori umani fondamentali.”
Smettiamo quindi di essere ossessionati da un ego che ci fa credere di poter cambiare il mondo domani. Dobbiamo affidarci a una strategia a lungo termine e promuovendo i nostri essenziali valori umani, promuoveremo l’umanità, che di tutte le cose è la più elevata.
“Tutti pensano a cambiare l’umanità
ma nessuno pensa a cambiare se stesso”
E allora come possiamo farlo? Come possiamo prevenire il male? Chiedercelo e scoprirlo è il nostro compito.
Prima di tutto, noi stessi, individualmente, dobbiamo metterlo in atto, giorno e notte, persino nei nostri sogni, poi all’interno della nostra famiglia, poi all’interno dei nostri gruppi e poi con le persone che incontriamo.
Il valore di ogni azione umana dipende dalla sua motivazione: allora scegli la più vera, la più pura e la più completa cioè la felicità.
Ogni essere senziente vuole essere felice. Anche io. Anche tu!