10 regole per stare in forma
Simone Soldani - 01/01/2016
Per rimanere in salute è necessario adottare un’alimentazione adeguata unita ad uno stile di vita equilibrato.
Una trattazione esaustiva sull’alimentazione e sugli stili di vita non è possibile farla ora, tenete a mente però quanto sto per dirvi.
Alimentazione e stile di vita
1) Fate piccoli pasti quotidiani (4-5), piuttosto che riunire tutti gli alimenti in uno o due pasti abbondanti, perché il pericolo è quello di assumere più kcal del vostro fabbisogno, con il rischio di andare incontro a una condizione di sovrappeso o di obesità.
È bene ricordare che l’obesità è uno dei fattori di rischio per lo sviluppo di numerose patologie croniche tra le quali: malattie cardiache e respiratorie, diabete mellito di tipo 2, ipertensione arteriosa e alcune forme di cancro.
L’aumento di peso è inoltre un fattore di rischio per i dolori vertebrali, in quanto aumenta i carichi e le pressioni a livello delle strutture del rachide, portandole ad un’usura precoce.
Quanto detto si ripercuote negativamente sia sulla qualità che sulla durata di vita.
2) Sostituite i carboidrati raffinati con carboidrati e cereali integrali, perché più ricchi di fibre, di vitamine del gruppo B e sali minerali, determinando a parità di carboidrati raffinati un senso di sazietà maggiore, valido aiuto per chi necessita di tenere sotto controllo il proprio peso corporeo.
3) Riducete il consumo di carne ed incrementate il consumo di pesce come il salmone, il branzino, l’orata, le sardine, etc.
Dovete sapere che i grassi che si trovano nei pesci (a differenza di quelli della carne) sono costituiti solamente per un 20-25% di grassi saturi dannosi per la vostra salute, ma la rimanente percentuale da grassi insaturi tra cui i preziosi omega-3.
Gli acidi grassi omega-3 riducono l’infiammazione, controllano la coagulazione sanguigna e il livello di trigliceridi, sono quindi un valido aiuto per la vostra salute.
4) Consumate sempre un’adeguata quantità di frutta e verdura, che sia possibilmente di stagione e cruda, ricca di vitamine, sali minerali e oligoelementi.
Il numero di porzioni di vegetali che bisogna assumere in una giornata tipo varia dalle 4 alle 6 (es. 3 di verdura e 2 di frutta).
5) Bevete tanta acqua, specialmente se vi trovate nelle stagioni calde, al termine di un allenamento o in qualsiasi altra situazione sia necessario.
Bisogna bere piccole quantità di acqua durante tutto il corso della giornata e non attendere lo stimolo della sete. Infatti dopo diverse ore che non bevete e avvertite un forte senso di sete, il vostro organismo si trova già in una condizione di disidratazione. Abituatevi a bere piccole quantità di liquidi anche quando non ne avvertite il bisogno.
6) Evitate il consumo quotidiano di caffè, ammettendolo solo in occasioni sporadiche e motivate.
Il caffè è una bevanda nervina per la presenza di caffeina al suo interno. La caffeina è uno stimolante del sistema nervoso; se assunta in quantità eccessiva può causare agitazione, nervosismo e insonnia.
Un valido sostituto al caffè tradizionale è il caffe d’orzo, bevanda preparata come un normale caffè con la differenza che è privo di caffeina.
7) Limitate il consumo di dolci, soprattutto quando essi sono preparati con farine raffinate, con zucchero bianco, con crema, cioccolato e marmellate industriali, perché oltre ad ostacolare la funzione digestiva, contribuiscono ad alterare il tasso lipidico e glucidico nel sangue. Come se ciò non bastasse, sono alimenti molto calorici, che rendono difficile il mantenimento del peso forma, laddove il consumo è quotidiano ed eccessivo.
8) Acquistate alimenti biologici, relativamente poveri di residui tossici provenienti da concimi chimici, diserbanti e altre sostanze dannose per la vostra salute.
Al supermercato o nel negozio sotto casa non spaventatevi dell’aspetto di un frutto o di un ortaggio biologico, spesso di dimensioni ridotte e diciamocelo anche più “bruttino” dei prodotti non biologici, sono prodotti così come gli troviamo in natura.
9) Evitate il fumo sempre e comunque, perché oltre ad essere un fattore di rischio per il cancro al polmone, le sue oltre 4000 sostanze presenti nel tabacco, aumentano la probabilità di contrarre la bronchite cronica ostruttiva e le cardiopatie ischemiche.
L’aspettativa di vita di un fumatore tende ad essere mediamente di 10 anni inferiore rispetto a colui che non fuma, per non parlare poi della riduzione della qualità di vita.
10) Praticare una moderata e regolare attività fisica fin dall’età dello sviluppo, permette di mantenervi in salute, più di qualsiasi farmaco o cura miracolosa.
A tavola come nella vita lasciatevi guidare dall’equilibrio e dal buon senso!