Diventare Donna
Redazione - Scienza e Conoscenza - 01/01/2016
"Più bambina, meno velina" è uno dei venti spunti di riflessione che la psicologa Anna Oliverio Ferraris offre sul tema della felicità dei bambini.
Difficile da realizzare in un mondo, il nostro, che per le bambine propone, già in età prescolare, scarpe con il tacco per apparire più belle ed eleganti, fatine scosciate come compagne di gioco, e un corollario infinito di borsette rosa confetto, fiocchetti, trucchi, tiare e coroncine. Difficile ma possibile, e doveroso, sopratutto se si è mamme (e babbi) di una figlia femmina (croce e delizia) e se si ha a che fare a vario titolo con il mondo dell'infanzia e dell'adolescenza.
L'input, per le figlie del nostro tempo, è quello di crescere il più in fretta possibile, di diventare non tanto adulte (dato che il mondo adulto viene visto come un grigio, triste e infelice, e qui dovremmo cercare di capire che immagine noi adulti stiamo dando della maturità), quanto giovani ragazze in grado di disporre liberamente dei propri pensieri e dei propri corpi.
Di fronte a una maturità fisica che arriva sempre più precocemente, la maturità psichica si sposta indefinitamente in avanti e accade che quando queste ragazzine diventano, con l'arrivo delle mestruazioni, donne hanno tante informazioni, ma non sanno cosa diventare donne significhi davvero.
La dottoressa Marialessandra Panozzo, medico-chirurgo specializzato in ginecologia, affronta in questa bella intervista il tema dell'arrivo delle mestruazioni, offrendo a genitori e medici tanti spunti pratici e di riflessione.
Nell'articolo integrale si parla di:
- il problema della pubertà precoce: una questione ambientale
- come aiutare le mamme e le bambine
- come affrontare i disturbi legati alle prime mestruazioni
- l'aiuto della medicina complementare
- come affrontare i disturbi alimentari