Quali sono gli sport migliori in gravidanza?
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Margherita Russo - 01/01/2016
Se le condizioni di salute della futura mamma lo consentono, anche in gravidanza si può fare sport. Certo, però, bisogna porre attenzione ad alcuni aspetti ed evitare attività rischiose…
Quando si può fare sport in gravidanza?
Le donne che fanno sport abitualmente possono, se l’andamento della gravidanza lo consente, continuare anche durante il periodo gestazionale. Ovviamente, però, occorre che pongano particolare attenzione ai ritmi, che non devono essere intensi, e al tipo di attività, che non deve prevedere situazioni né esercizi potenzialmente rischiosi.
Le donne che, al contrario, hanno sempre condotto uno stile sedentario, dovrebbero preferibilmente rimandare l’inizio di un’attività sportiva a tempi più adeguati. Tuttavia, sempre se l’andamento della gravidanza lo consente, nulla vieta di abbracciare uno stile di vita attivo che preveda qualche passeggiata o anche un corso di ginnastica dolce o di yoga.
In entrambi i casi, è fondamentale essere opportunamente seguite e consigliate dal medico e/o dall’ostetrica.
L’attività sportiva è assolutamente controindicata in gravidanza quando ci sono contrazioni uterine, minaccia d’aborto, ritardo di crescita fetale e placenta previa.
Che tipo di sport è più adatto in gravidanza?
La risposta non è unica per tutte le donne che aspettano un bambino; molto, dipende, infatti, dal tipo di movimento a cui si era abituate prima di essere in dolce attesa, dalle condizioni di salute generale e, ancora una volta, dall’andamento della gravidanza. Per esempio, una ballerina in cui non sono presenti le controindicazioni accennate nel paragrafo precedente, potrà continuare a danzare, sebbene con le dovute precauzioni, perché ha i muscoli allenati e sa come muoversi per evitare i rischi, sa, per esempio, come simulare un salto o un altro movimento potenzialmente pericoloso. La donna che, al contrario, non ha mai ballato non è il caso che si iscriva a un corso di danza proprio durante la gravidanza. Esistono, comunque, alcune attività più indicate e sport da evitare assolutamente.
Le attività fisiche più indicate in gravidanza sono nuoto, pilates, ginnastica dolce, acquagym, passeggiate. In sintesi tutte quelle che prevedono un movimento dolce e che possono essere svolte senza caricare i ritmi. È molto indicato anche la pratica dello yoga.
Gli sport controindicati in gravidanza sono tutti quelli che prevedono il contatto fisico con un avversario, quelli in cui bisogna saltare, tutte le attività sportive troppo impegnative dal punto di vista fisico e quelle di tipo agonistico.
Come fare sport in gravidanza senza correre rischi?
Prima di tutto, occorre chiedere il parere del medico che segue la gravidanza. È, inoltre, fondamentale porre attenzione ai segnali trasmessi dal corpo: eventuali dolori addominali, frequenza cardiaca eccessiva e affanno non vanno mai sottovalutati. Abbiamo già accennato all’importanza del ritmo, che non deve mai essere intenso, ma bisogna porre attenzione anche a essere costanti; un’attività fisica poco costante può, infatti, essere controproducente.
Durante lo svolgimento dell’attività sportiva è importante seguire le normali norme igieniche, specie quando si frequentano luoghi potenzialmente a rischio, per esempio le piscine. Quindi, le donne che in gravidanza scelgono nuoto e acquagym dovranno porre doppiamente attenzione a indossare sempre le ciabatte, utilizzare detergenti che ostacolano la proliferazione degli agenti micotici e togliersi immediatamente il costume una volta uscite dall’acqua.
Infine, in gravidanza è sempre fondamentale idratarsi adeguatamente e mangiare bene. Prima e dopo l’esercizio fisico lo è ancora di più; gli alimenti migliori da consumare prima di fare sport sono quelli facilmente digeribili e ricchi di zucchero di immediato utilizzo.
Articolo pubblicato per gentile concessione di Cure-Naturali.it il portale di riferimento su salute, cure e rimedi naturali
