Tutti gli usi dell'echinacea
Francesca Rifici - 01/01/2016
Tutti noi conosciamo i benefici dell’echinacea, una pianta conosciuta già dagli antichi: i suoi benefici sono stati scoperti in un secondo momento, poiché l’echinacea veniva utilizzata nelle corti come pianta ornamentale.
L’echinacea è indispensabile per l’inverno e non dovrebbe mai mancare nelle nostre case: sotto forma di estratto liquido o di unguento medicamentoso, l’echinacea offre una vasta protezione contro molti disturbi.
L’utilizzo più frequente che se ne fa è di rinforzo immunitario, poiché è stato dimostrato che agisce favorevolmente sul sistema immunitario e ha un’ottima azione antivirale.
Agisce bene sia quando il virus (del raffreddore ad esempio) è già attivo nel corpo, che in via preventiva.
Pochi sanno che l’echinacea può avere molti altri impieghi, scopriamo quali!
Echinacea per tutti gli usi
- Dermatosi squamosa: utilissimo l’impiego di echinacea in unguento.
- Emorroidi: applicare un unguento di echinacea localmente aiuta a sfiammare la parte interessata.
- Gengiviti: fare sciacqui quotidiani (anche due volte al giorno) con estratto di echinacea diluito in poca acqua, spegne l’infiammazione.
- Infezioni da vaccinazioni: nel post vaccinazione, il corpo viene messo a dura prova per fronteggiare i virus iniettati, sostenerlo con echinacea estratto puro è un vero toccasana.
- Parotite: più frequente nei bambini, è un’infiammazione delle ghiandole salivari che blocca la salivazione; l’echinacea ne ripristina la produzione e in questo caso è consigliato sia l’uso dell’estratto liquido che in infuso.
- Ferite cutanee o piccole ustioni: dopo aver raffreddato la parte con acqua fredda, applicare un unguento di echinacea aiuta a sfiammare la parte lesa e accelera il processo di riparazione.
Sempre valida l’echinacea per i disturbi legati al tratto respiratorio come allergie, bronchiti, raffreddore, asma e laringite: l’ambito respiratorio è senz’altro quello che trae maggior beneficio dall’uso di echinacea.