Estratto di lumaca: dalla cosmesi all'integrazione alimentare per la salute dello stomaco
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Estratto di lumaca: i metodi di utilizzo, le valenze nutrizionali e cosmetiche, le integrazioni alimentari. Come si può impiegare il suo estratto e perché è così importante per la nostra vita
Redazione - Scienza e Conoscenza - 01/03/2018
Un tempo era consuetudine in primavera e in estate, dopo aver piovuto, trovare gente a bordo strada a raccogliere lumache per portarle sulle proprie tavole come piatto occasionale. Oggi la tendenza è letteralmente cambiata, perché il mercato si è evoluto registrando un aumento della richiesta e un maggiore interesse verso questo mollusco che vanta ottime proprietà e molteplici applicazioni sia dal punto di vista culinario, nutrizionale, cosmetico e sotto forma di integrazione alimentare.
Collocazione sistemica
Partiamo dalla loro collocazione sistemica classificandoli come animali che appartengono al gruppo dei MOLLUSCHI perché si tratta di organismi a corpo molle senza scheletro interno. L’appartenenza alla classe dei GASTEROPODI permette di descrivere le loro peculiarità; quella di strisciare su una base muscolare. Rientrano nella sottoclasse dei POLMONATI ciò ci indica la loro evoluzione alla respirazione terrestre. Al tempo stesso appartengono all’ ordine dei STILOMATTOFORI per le loro particolarità di avere gli occhi sulle antenne. Sono infine della famiglia degli ELICIDI ovvero hanno una conchiglia a forma di spirale che svolge la funzione protettiva. È proprio la stessa conchiglia a determinare le diverse specie esistenti.
Valenze nutrizionali
Dal punto di vista nutrizionale potremmo definire la loro carne come dietetica in quanto contiene un ottima percentuale di proteine pari a 13,4 grammi , una bassa presenza di grassi pari a 1,7 grammi fornendo un energia pari a 67kcal e contengono inoltre 60,0ug di Vitamina A il tutto rapportato a 100 grammi di prodotto (fonte : INRAN). Sono presenti in percentuali variabili Sali minerali come calcio, magnesio, ferro e rame e alcuni aminoacidi essenziali. Tali caratteristiche nutrizionali permettono di rendere questi molluschi molto simili al pesce magro.
Valenze cosmetiche
Dal punto di vista cosmetico è sufficiente riflettere che, in tempi non sospetti, il padre della Medicina Moderna IPPOCRATE, indicava la bava di lumaca come ottimo antinfiammatorio naturale utile contro ustioni e pelle infiammata.
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Rigenerante
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Più recentemente è stato constatato che la bava di lumaca ha un ottimo potere RI epitelizzante su cute danneggiata. Questo è confermato dal fatto che oggi è un materiale organico largamente utilizzato in ambito cosmetico. La bava di lumaca è costituita da importanti principi attivi. Tra i più noti troviamo una proteina chiamata elastina con la capacità di donare elasticità alla pelle. Un altra sostanza importante è chiamata allantoina. Composto chimico ,precisamente un ureide, che ha la capacità di stimolare il turn over epidermico promuovendo la sintesi dei cheratociti. In questa maniera avviene la sostituzione delle cellule epiteliali morte con quelle vive. Importante la presenza di collagene. Il quale svolge l’ azione di idratazione della pelle andando a renderla più morbida ed elastica. Infine all’interno della bava di lumaca si ritrova una componente costituita da vitamine e Sali minerali che svolgono un azione nutritiva di ossigenazione e idratazione contrastando i radicali liberi e la formazione di rughe ed inestetismi .
Integrazione alimentare
Dal punto di vista integrativo l’estratto di lumaca ricco in allantoina viene utilizzato sia singolarmente che in combinato con altre sostanze. Il suo utilizzo è consigliato sia in ambito di integrazione naturale sia in combinato con eventuali trattamenti allopatici.
Le valenze di questo estratto trovano il maggiore utilizzo in tutti quei casi nei quali è presente un’infiammazione dell’apparato gastrico. Ciò è dovuto alle ottime proprietà cicatrizzanti e di turn-over cellulare. Possiamo affermare sulla base delle evidenze cliniche presenti che può risultare utile in tutte quelle situazione fisiologiche su base infiammatoria determinate dalla presenza di ulcere, gastriti e bruciori di stomaco.
L’estratto di lumaca, in base alle sostanze con le quali viene combinato, può contribuire a migliorare le secrezioni bronchiali ponendosi come rimedio capace di fluidificare il catarro e facilitare la sua espulsione.
Per ultima, ma non per importanza, la nobile e importante azione antiossidante e quindi la capacità di contrastare l’azione dei radicali liberi che li vede fattori di rischio importanti per l’innesco di numerose patologie sia di tipo cronico che degenerativo.
In ogni caso è sempre bene non intraprendere decisioni personali e rivolgersi al proprio medico che dopo un’adeguata visita di controllo può decidere il trattamento più efficace valutando la situazione fisiologica personale.
A presto, Buona Salute.