Malumore autunnale? I fiori di Bach ti aiutano
Francesca Rifici - 01/01/2016
È arrivato l’autunno, una nuova stagione inizia e con lei anche noi effettuiamo un cambiamento, spesso impercettibile, altre volte più evidente.
Anche se siamo travolti dalla routine quotidiana, dalle mille attività che riempiono la nostra vita, dentro di noi qualcosa si trasforma ogni volta che una nuova stagione inizia.
L’autunno e le sue emozioni
Ogni nuova stagione è accompagnata da nuove emozioni e da una rigenerazione del nostro corpo fisico.
Come già abbiamo detto, i fiori di Bach sono validi alleati delle nostre emozioni, che ci supportano nei costanti cambiamenti che mettiamo in atto.
Anche la Medicina Tradizionale Cinese ce lo conferma: autunno, stagione tipica della loggia Metallo vede rigenerarsi a livello fisico l’organo Polmone e il viscere Intestino crasso. Allo stesso tempo, la loggia Metallo vede predominanti il sentimento della chiusura, della tristezza, della malinconia.
L’autunno e i fiori di Bach
Abbiamo detto quali sono le emozioni che accompagnano l’autunno, stagione in cui si rientra in se stessi e in cui è senz’altro favorito il dialogo interiore.
Quali fiori di Bach sono più indicati in questo tipo di stagione?
Vediamo quali sono e come agiscono.
- Wild rose: conforto per i sentimenti di malinconia, chiusura, apatia che spesso accompagnano il saluto alla bella stagione solare e si manifestano con le prime giornate di pioggia.
- Mustard: fiore di Bach che per eccellenza si contraddistingue come aiuto e supporto per persone che vivono momenti di solitudine intesa in maniera negativa: la solitudine infatti si sa è un diritto da tutelare perché se costruttiva, ci permette di ristabilire il contatto con le nostre attitudini e il nostro vero Sé. Quando viene vissuta in termini malinconici e depressivi, Mustard è un rimedio che aiuta a volgere al cambiamento.
- Walnut: è il fiore dei passaggi, del cambiamento, dell’evolversi e del passaggio dal vecchio al nuovo. Quando lasciamo la stagione estiva viviamo un cambiamento più forte rispetto al passaggio che si verifica nelle altri stagioni e Walnut, la noce, ci dona una parte del suo forte guscio e ci dona la possibilità di rientrare in noi stessi e riscoprire qualcosa di noi.