Il bambù fa bene alla pelle, ai capelli e a alle ossa
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È una pianta appartenente alla famiglia delle graminacee che sviluppa, per via delle sue caratteristiche, altezze maggiori rispetto ai più comuni alberi. Quando pronunciamo il termine bambù non abbiamo fornito una descrizione completa perché di questa particolare pianta esistono oltre 100 diversi generi, i quali a loro volta sono raggruppati in due distinti sottogruppi per distinguere i bambù di tipo legnoso da quelli di tipo erbaceo.
Redazione - Scienza e Conoscenza - 16/04/2024
Tra tutti questi generi quello più generoso e interessante è il Moso che vanta innumerevoli utilizzi e molteplici proprietà che permettono di avvalersi di ogni sua parte senza avere residui di lavorazione. Mentre in Oriente è conosciuto da millenni e apprezzato per le sue qualità anche dal punto di vista nutrizionale, in Occidente e specialmente in Italia rimane una specie vegetale purtroppo ancora poco conosciuta e coltivata.
Dal punto di vista nutrizionale e quindi integrativo il bambù si pone come un ottimo alleato della nostra salute e del nostro benessere: è ricco di componenti bioattivi nutritivi e fisiologici importanti. Troviamo minerali come Rame e Manganese e recenti studi confermano la presenza di altri elettroliti e minerali, anche se in minore quantità, come Ferro, Calcio, Fosforo, Potassio. Abbondante anche la quantità delle fondamentali vitamine del gruppo B.
Bambù e Silicio
Il componente che contiene maggiormente è il Silicio in forma organica: questa sostanza è poco presente negli alimenti che più comunemente consumiamo e spesso lo ritroviamo in forma inorganica, più difficile da assorbire. La funzione fisiologica del Silicio è molto interessante perché favorisce la sintesi del collagene, promuove una corretta costituzione delle ossa, dei legamenti e dei tendini, stimola il sistema immunitario è può contribuire a ridurre i fattori di rischio cardiovascolari. Una carenza di Silicio può comportare il manifestarsi di problematiche a pelle, unghie, capelli e in caso di fratture può verificarsi un ritardo nella ricomposizione ossea.
Le sue proprietà non finisco qui, perché è importante anche dal punto di vista immunitario in quanto gioca un ruolo fondamentale nella mediazione delle infiammazioni e ricordo che l’infiammazione è di base la madre di ogni malattia. Purtroppo l'alimentazione attuale, in molti casi e per i più disparati motivi, non permette di introdurre il giusto apporto di silicio e quindi può risultare utile la sua integrazione. È importante considerare che il Silicio viene assorbito in maggior misura se assunto assieme a calcio, fosforo e manganese e, combinazione, il bambù include questi minerali naturalmente.
Ottima potrebbe essere la sua azione sinergica con la vitamina D, il Selenio e lo Zinco. Da controllare l’ottimale provenienza e qualità delle materie prime e l’esatto metodo estrattivo per avere dal bambù un effetto benefico sia sul sistema immunitario, sia per combattere l’invecchiamento cellulare che per la bellezza e il rafforzamemento di ossa, capelli e unghie.