Che cos'è la psicologia transpersonale di Stanislav Grof
Laura Pieroni - 01/01/2016
L'intento della psicologia transpersonale è quello di prendere in considerazione l'intero spettro dell'esperienza umana, tra cui varie dimensioni che si manifestano in stati non ordinari di coscienza.
I vissuti di cui s’interessa e che integra come fondamentali per i processi terapeutici sono, tra gli altri, le osservazioni provenienti dalla meditazione e da altre forme di pratiche spirituali, le estasi mistiche spontanee, le crisi psico-spirituali che Grof chiama le emergenze spirituali, i vissuti derivati dalla terapia psichedelica, dall’ipnosi, dalla psicoterapia esperienziale, e dalle esperienze pre-morte.
In particolare Grof s’interessa a quei fenomeni che spesso accadono negli stati non ordinari di coscienza, come le sequenze di morte e rinascita psicologica, le esperienze di luce divina, di coscienza cosmica, di unione mistica con altre persone, la natura e l'universo intero, gli incontri con esseri archetipici, le visite ai regni mitologici, le esperienze karmiche, le varie forme di percezione extrasensoriale, e molti altri fenomeni.
Nell'articolo integrale si parla inoltre di:
- come è nata la psicologia transpersonale
- il potenziale terapeutico degli stati olotropici
- la psiche secondo Grof
- l'origine dei disturbi emotivi e psicosomatici
- la coscienza per Grof