Le 8 cause psicologiche della malattia
Eleonora Poletti - 01/01/2016
Molto spesso si è portati a pensare che i disturbi fisici e le malattie del corpo non abbiamo una causa psicologica.
La malattia, invece, è spesso espressione di un disagio psichico, anche di breve durata. Compito della malattia è renderci più consapevoli, maturi e capaci di analizzare anche le situazioni che ci creano stress e ansia.
Oggi sappiamo anche che la mente supera la medicina e che il corpo è in grado di guarire da solo se riusciamo a modificare il nostro atteggiamento mentale in maniera profonda.
Vediamo ora insieme 8 cause psicologiche di malattia:
1. CAUSE DI BREVE DURATA
La causa può essere di breve durata, legata a una forma di eccesso. In questo caso la malattia arriva come un campanello d'allarme per fermarci e farci comprendere che è arrivato il momento del riposo e della cura di noi stessi.
2. CAUSE INTERMITTENTI
Le cause di malattie intermittenti possono essere associabili molto spesso a delle situazioni che non si accettano o a elementi che risvegliano continuamente ricordi tristi o traumatici di natura inconscia.
3. CAUSE LEGATE A EMOZIONI ACCUMULATE
In questo caso la malattia si manifesta in assenza di traumi o cause apparentemente scatenanti, ma come frutto di un accumulo continuo di eventi ed emozioni negative che nel momento culminante sfociano in una malattia o in un dolore improvvisi.
4. CAUSE LEGATE AL BISOGNO INCONSCIO DI AIUTO
Quando una persona decide di farsi carico di responsabilità più grandi di lei o aiuta eccessivamente gli altri, a lungo andare può dimenticarsi di se stessa, in questo caso la malattia arriva come insegnamento, volto alla comprensione che non è possibile fare tutto da soli e che talvolta è necessario chiedere aiuto e smettere di farsi incessantemente carico dei problemi altrui.
5. CAUSE LEGATE AL BISOGNO DI SFUGGIRE DA SITUZIONI DIFFICILI O CHE NON DESIDERIAMO PIU' VIVERE
Questa è una delle cause più comuni di malattie di forte intensità e che contraddistingue le persone che non hanno il coraggio di cambiare la loro vita, nonostante se ne lamentino quotidianamente.
In questo caso la malattia obbliga inevitabilmente la persona al cambiamento, senza più alcuna scusante.
6. CAUSE LEGATE AL BISOGNO DI ATTENZIONE O COLPEVOLIZZAZIONE DELL'ALTRO
Tutti hanno bisogno di attenzioni ma può capitare che in un dato momento della vita non sia possibile riceverle, che gli altri non si accorgano di questo bisogno o ancora che sia difficile per la persona chiedere aiuto. In questo caso la malattia si innesca inconsciamente, dando la possibilità alla persona di essere curata dall'altro forzatamente.
7. CAUSE LEGATE AL RANCORE TACIUTO VERSO L'ALTRO
In alcuni casi il rancore verso una persona va a riversarsi su se stessi, invece che sull’altro per paura di ferirlo o perderne l’affetto (come spesso accade in relazioni di coppia di lunga data).
8. CAUSE LEGATE AL DISAGIO DI VIVERE O ALLA RASSEGANZIONE
Il caso più grave, è quello in cui una persona decide di rassegnarsi e smettere di lottare, sognare e vivere. Questa persona può arrivare a vivere un disagio emotivo e psicologico tale da provocare in sé malattie gravi e invalidanti pur di mettere fine alla propria esistenza.
Il processo di guarigione da una malattia, che sia essa di piccola o grande entità, può avvenire solo nel momento in cui si è disposti a comprenderne fino in fondo le cause scatenanti.
La malattia ha come unico scopo quello di obbligare la persona a guardarsi dentro, affrontando sia se stessa sia le proprie ombre e paure: curare la mente significa guarire il dolore e sconfiggere la malattia.
Continuando a ignorare il suo avvertimento, la malattia non si fermerà, portando con sé un continuo peggioramento.
Il suo messaggio è quello che ognuno merita amore e rispetto, ma per poterlo ottenere è necessario, prima, imparare ad amare se stessi, solo così la malattia scomparirà, rendendo chi l’ha vissuta più forte, consapevole e pronto ad affrontare le sfide che la vita gli porrà da quel momento in poi.