Il filo rosso che unisce Nuove Scienze, Medicina Non Convenzionale, Consapevolezza
Consapevolezza e Spiritualità
Consapevolezza e Spiritualità
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Romina Alessandri - 01/01/2018
intervista a Romina Alessandri - direttore responsabile di Scienza e Conoscenza a cura di Ivano Barocci
La vostra rivista ha il merito di esplorare argomenti che fino a pochi anni fa erano considerati “di frontiera”. Lo sono tuttora o pensate che ci sia più consapevolezza?
Quello di cui parlava la rivista Scienza e Conoscenza nei primi numeri (il primo numero è uscito nel 2002, ndr) era considerata da molti informazione new age. Si parlava di fisica quantistica, che negli Stati Uniti aveva già un seguito da parte di scienziati e ricercatori, ad un pubblico italiano ancora impreparato a recepire il messaggio.
Nel corso di oltre 15 anni di pubblicazioni il nostro lettore è cambiato molto e ora finalmente il pubblico è pronto per capire quanto la fisica quantistica sia il “segreto” o la risposta a molti interrogativi lasciati aperti dalla scienza, dalla medicina e dalla spiritualità. Se prima queste discipline erano studiate e applicate in modo settoriale e senza interazione oggi possiamo dire che grande apertura al dialogo e alla ricerca di interconnessioni fra le stesse.
D’altra parte l’obiettivo di Scienza e Conoscenza è proprio questo: dimostrare che non esiste separazione, in nessun modo e su nessun piano ma solo continua interazione e cooperazione fra i vari organismi, l’ambiente e l’universo tutto.
È questo quindi il “filo rosso” che lega i macro argomenti trattati dalla rivista?
Si il filo rosso è proprio questo: l’unione, la non separazione. Se si inizia a ragionare sull’unione, invece che sulla separazione si riesce a vedere la realtà in un nuovo modo. Per esempio nel momento in cui comprendiamo di essere fatti anche di energia e che questa energia comanda tutto il nostro organismo attraverso scambi d’informazioni che avvengono in ogni istante e in tutte le nostre cellule, fa diventare più facile accettare che questi scambi di energia avvengano e interagiscano anche con il mondo esterno, fatto lui stesso di energia.. no? Ogni tipo di organismo ha il suo campo energetico, dalle piante agli animali fino ad arrivare a noi umani.
Così come i campi magnetici (invisibili all’occhio nudo seppur esistenti) questo campo di energia è invisibile ma presente e interagisce di continuo con i sistemi biologici. È proprio questo campo di energia (studiato oggi da università e scienziati in tutto il mondo, come campo quantico e campo morfogenetico) che fa da filo rosso fra la scienza la medicina e la consapevolezza o spiritualità.
Solo superando il vecchio e ormai superato materialismo si possono aprire e percorrere nuove strade verso l’evoluzione di tutte le scienze.
Ci potete anticipare su quali argomenti state lavorando per i prossimi numeri?
L’anno 2014 ci ha visto impegnati su argomenti veramente affascinanti che hanno ricevuto grande apprezzamento dal pubblico, così sull’onda del successo di quest’anno abbiamo deciso di focalizzarci su argomenti simili ma molto più approfonditi e sostenuti da fonti autorevoli della scienza. Partiremo con il primo numero del 2015 parlando di Medicina Quantistica che è il futuro della medicina e della biologia, con interventi di scienziati e ricercatori molto conosciuti.
Poi approfondiremo ancora il forte legame esistente fra l’Alimentazione e la prevenzione e cura delle malattie con contributi di medici conosciuti a livello internazionale. A seguire uscirà quello che, per me, è il numero più emozionante: quello sulla Morte. Dico il più emozionante perché dimostreremo, attraverso ricerche, esperimenti, e prove scientifiche che arrivano da tutto il mondo che la morte non esiste.
L’ultimo numero dell’anno sarà poi dedicato ai Trattamenti Corporei più validi ed efficaci con interviste e articoli di famosi terapeuti. Tenetevi stretti quindi, il nuovo sta arrivando… e nulla lo può fermare!
Intervista a Romina Alessandri, direttore editoriale di Scienza e Conoscenza - a cura di Ivano Barocci, ufficio stampa Macro Edizioni. Tratto dalla conferenza stampa a SANA - Bologna -
