Il BAMBINO e il BICCHIERE

Un adulto mostra a un bambino, che sta cominciando a comprendere il significato delle parole e presto sarà in grado di parlare e quindi di interagire col mondo attraverso il suo linguaggio, un bicchiere di vetro. E accompagna l’esibizione dell’oggetto con questa definizione: quest’oggetto si chiama bicchiere; è di vetro; serve per bere. Punto.
Definizione apparentemente corretta, ma incompleta. Infatti il bambino potrebbe pensare che tutti i bicchieri debbano per forza essere di vetro e che per bere si debba per forza usare un bicchiere. Il bambino presto si accorgerà che si può bere anche in altri modi e che esistono bicchieri che non sono di vetro; si accorgerà presto anche che quell’adulto o era molto sciocco, o era troppo pigro per dare spiegazioni corrette e complete o era semplicemente un gran figlio di puttana.
Nel 1995 l’americana  National Association of Biology Teachers impose la seguente definizione di evoluzione, poi adottata da (quasi) tutti gli evoluzionisti: The diversity of life on earth is the outcome of evolution: an unsupervised, impersonal, unpredictable, and natural process of temporal descent with genetic modification that is affected by natural selection, chance, historical contingencies, and changing environments (la diversità della vita sulla terra è il prodotto dell'evoluzione: un processo non supervisionato, impersonale, imprevedibile e naturale di discesa temporale soggetto a modificazione genetica che è colpita da selezione naturale, cambiamento, contingenze storiche, e mutamenti ambientali ndt). Ovvero: i bicchieri sono tutti di vetro. Servono solo per bere (e non ad esempio per romperli sulla testa degli estensori di questa definizione, funzione in questo caso molto più appropriata, sempre che si tratti di vetro massiccio e pesante). Si può solo bere con un bicchiere. Di vetro.
Definizione corretta? Definizione “scientifica”?
Unsupervised ?? E da chi, e quando, è stato scientificamente dimostrato? Impersonal? E chi l’ha detto, l’adulto sciocco o il gran figlio di puttana? Io non pretendo che ci fosse stato scritto Supervised o Personal perché anche il Padreterno non può essere provato, ma perché questa inutile e polemica e maligna specificazione, perché questa incompletezza, questa limitazione, questi bicchieri solo e soltanto di vetro?
…affected by natural selection, chance, historical contingencies, and changing environments, e basta? Non ci sono altre possibilità? Per esempio che la vita sulla Terra sia solo un esperimento di qualche mattacchione piuttosto in gamba, espressione di una civiltà molto avanzata che si è divertito a inseminare con le sue spore il nostro e magari altri pianeti e forse ci sta controllando e divertendosi un mondo? Declino ogni responsabilità sull’argomento: la tesi non è mia; come sapete è nientepopodimenoche quella di un Nobel che si chiamava Francis H.C. Crick e che ha scoperto la doppia elica del DNA. Bella riconoscenza da parte della combriccola di “biologi” americani.

Alessandro Giorgetti è laureato in Scienze Biologiche è professore universitario di 1° fascia (ordinario) di Zootecnica speciale alla Facoltà di Agraria di Firenze dal 1990, Coordinatore del dottorato di ricerca in “Agrobiotecnologie per le produzioni tropicali”, Presidente dei corsi di laurea specialistica in “Scienze e Gestione delle risorse faunistico ambientali” e “Agrozootecnica” dello stesso Ateneo eDirettore del Centro Interuniversitario di Ricerca sulla Selvaggina e sui Miglioramenti Ambientali a fini Faunistici (C.I.R.Se.M.A.F.).
E’autore o coautore di circa 250 pubblicazioni (lavori a stampa su riviste di settore, nazionali e internazionali, comunicazioni a congressi, libri di testo) nei settori della genetica, della nutrizione e alimentazione animale, delle tecnologie di allevamento, del recupero di germoplasma animale a rischio di estinzione, della fisioclimatologia animale. E’ socio dell’Accademia dei Georgofili.