Che cos'è il Tuina Pediatrico?
Barbara Artelli - 01/01/2016
Il Tuina Pediatrico si propone come valido aiuto e sostegno nella crescita fisica ed emozionale del bambino, ristabilendo così l’equilibrio energetico che spesso viene meno quando si presenta un mal-essere. Il tutto sfruttando le risorse di cui l’organismo è naturalmente ricco e cioè l’energia vitale.
Il Tuina è uno dei sette rami della Medicina Tradizionale Cinese, così come l’agopuntura, con cui condivide riferimenti teorici, valutazione energetica e principi di trattamento.
Un bambino con un sistema energetico "equilibrato" saprà affrontare meglio differenti aspetti della sua vita:
- saprà difendersi meglio dagli "attacchi atmosferici esterni” (freddo, vento, caldo e umidità) che nella prima infanzia sono spesso causa di raffreddori protratti nel tempo;
- saprà gestire meglio le sue "risorse mentali" e applicarle fluidamente allo studio;
- saprà meglio gestire le proprie "e-mozioni", spesso causa, sia nei bambini che negli adulti, di “blocchi energetici” importanti.
Nell’ambito pediatrico la Medicina Tradizionale Cinese è poco nota, anche tra chi sceglie una medicina non-convenzionale.
Secondo la MTC i nostri malesseri sono imputabili agli squilibri energetici, di conseguenza l’obiettivo del trattamento è di riequilibrare le energie dell’organismo, nel periodo di sviluppo più delicato, quello che va dalla nascita alla prima età scolare, tonificandolo nelle situazioni di affaticamento, e rinforzando il sistema immunitario quando questo è debole.
Il Tuina Pediatrico viene maggiormente praticato per:
- Febbre e/o raffreddori frequenti e protratti nel tempo
- Facilità a contrarre i “malesseri invernali”
- Disturbi del sonno
- Irrequietezza e/o difficoltà di concentrazione
- Alterazioni e/o disturbi intestinali e digestivi
- Inappetenza
- Colichette gassose del neonato
- Stanchezza eccessiva e/o svogliatezza
Come funziona nella pratica?
Sempre secondo la Medicina Tradizionale Cinese le funzioni interne dell’organismo sono connesse alla superficie del corpo attraverso il sistema dei meridiani, canali energetici attraverso cui si può intervenire per riportare all’equilibrio e al Ben-Essere: agendo quindi con dolci stimolazioni, quali ‘sfregamenti’, ‘impastamenti” e pressioni su linee e punti del corpo si va a influire sulla funzionalità dei diversi sistemi interessati.
Le stimolazioni sono dolci, semplici, brevi, indolori e nella maggior parte dei casi ben accette dai bambini che amano essere “massaggiati”.
Si ristabilisce così il famoso equilibrio tra energie Yin ed energie Yang.
Perché scegliere il Tuina Pediatrico?
Si invitano i genitori a scegliere o semplicemente ad approcciare il Tuina Pediatrico perché è:
- indolore;
- non ha effetti collaterali;
- non interferisce con le procedure convenzionali del pediatra;
- è di facile utilizzo per i genitori;
- può essere applicato in ogni luogo ed in ogni momento della giornata.
Quando fare un trattamento Tuina?
Il Tuina nasce come disciplina “preventiva”, cosicché al di là dell’intervento tempestivo quando si presenta un malessere, il trattamento di Tuina Pediatrico può anche essere attuato a scopo preventivo per il mantenimento di un buon equilibrio energetico e per rinforzare l’organismo; in genere per esempio nel mese di settembre/ottobre si praticano i trattamenti di prevenzione affinché il bambino sia ben preparato per affrontare i primi freddi invernali.
I bambini, specie nei primi anni di vita, si ammalano facilmente, a volte con grande violenza, a volte con frustrante ripetitività. La prima reazione del genitore è spesso di allarme e di presunta inadeguatezza nel gestire i malesseri del bambino; e allora si ricorre velocemente e frequentemente ai farmaci che tempestivamente mettono a tacere i fastidiosi sintomi, ma che delimitano fortemente l’energia del bambino.
I genitori possono imparare, tramite brevi e semplici corsi dedicati ad applicare il Tuina Pediatrico all’interno delle mura domestiche, ad alleviare comuni disagi come raffreddore, febbre, nausea, inappetenza, difficoltà di concentrazione e molto altro.
Il genitore acquisisce così uno strumento non invasivo che lo rende più tranquillo e fiducioso nelle situazioni allarmanti, e gli permette di avere un contatto diretto ed esclusivo con il bambino, rinforzandone il legame.
Molte volte, infatti, basta soltanto che il bambino riceva l’attenzione e le coccole del genitore per “sentirsi meglio”.
Come mai alcuni bambini si ammalano più spesso e più profondamente degli altri?
Che avesse ragione Pasteur quando affermava “il microbo è niente, l’importante è il terreno”?
Se il nostro “mantello protettivo” (che i cinesi chiamano “wei qi” o energia difensiva) non è sufficientemente forte i patogeni esterni penetreranno velocemente all’interno, senza trovare resistenza.
La salute è il dono più prezioso di cui un essere umano venga dotato, un dono di cui pochi si accorgono fino a quando non ne vengono privati.
Per custodirla bisogna prendersene cura, preservarla, e mantenerla... piuttosto che curarla.