Costellazioni esogetiche: la risoluzioni dei conflitti genealogici attraverso la cromopuntura
Vincenzo Primitivo - 01/01/2016
Secondo le costellazioni esogetiche, la malattia è un riflesso biologico-metafisico che scaturisce dal contesto sociale, economico, culturale e antropologico all'interno del quale l'individuo vive, è parte integrante del corso della nostra storia personale e sociale, conseguenza del nostro vissuto ed è influenzata da una informazione atavica trasmessaci.
I traumi, le esperienze negative, le situazioni conflittuali che viviamo e che abbiamo vissuto, altro non sono che la ripetizione di esperienze analoghe già vissute dai nostri avi, nei cui cicli di esistenza ritroviamo le radici dei momenti cruciali della nostra vita. Situazioni non risolte nelle generazioni precedenti si ripresentano nelle generazioni successive. Possiamo ripetere nella vita quotidiana le problematiche dei nostri antenati, i loro conflitti non risolti, le loro aspirazioni frustrate; tutto ciò finisce per condizionarci, riducendo il nostro potenziale di crescita e realizzazione nei vari ambiti della vita e creando dei lacci che ne frenano lo sviluppo.
La Cromopuntura rappresenta un mezzo straordinario che consente di accedere più facilmente al campo quantico familiare e alle informazioni in esso contenute. Irradiamo con il colore, esattamente come si fa con una pellicola olografica, punti specifici di regolazione olografica cerebrale presenti sulla cute: il colore-luce-informazione aumenta il livello di coerenza vibratoria cerebrale, trasforma il caos in ordine, riducendo l'entropia e facilita la connessione mentale non-locale con il campo famigliare.
Nell'articolo integrale si parla inoltre di:
- nuova fisica e antiche tradizioni
- cervello olografico e ordine implicito
- le connessioni non locali nel data-base atemporale universale
- l'inconscio collettivo familiare
- la chiave di accesso al campo quantico familiare