Il miele di Manuka
Antonio Colasanti - 01/01/2016
È interessante scoprire che un metabolita intermedio di una nostra reazione, la glicolisi, è anche il princio attivo di un miele dalle interessanti proprieta: parliamo del miele di Manuka.
Prodotto solo in Nuova Zelanda da dei cespugli che crescono in aree remote ed incontaminate, il leptospermum scoparium questo e il nome latino del Manuka, si è diffuso in queste zone, e, a causa dell'isolamento, per proteggersi ha iniziato a produrre composti dalle proprietà antibatteriche, anti fungine ed antibiotiche che nel tempo hanno potenziato la salute della fauna che si cibava dei loro frutti.
250 gr |
I cespugli per un mese fioriscono, e a quel punto le api succhiano il nettare e producono il miele. Oltre ad una gran quantita di minerali e vitamine caratteristica di tutti i mieli, il manuka possiede un componente, il metilgliossale identificato con mgo, che possiede proprietà antibiotiche ed immunostimolanti.
Ottimi risultati dimostrati li abbiamo su sindromi dispeptiche, colon irritabile, colite ulcerosa, trattamento ed eridicazione dell'elicobacterpylori, dermatiti infette, sia per uso interno che esterno, coadiuvante in tutte le malattie che richiedono aumento delle difese immunitarie, terapia di sostegno oncologica, artite reumatoide, infezioni resistenti.
Ottimo per rimarginare piaghe e ferite: ecco ancora la natura a disposizione per la cura di malattie batteriche.
La posologia è di un cucchiaino da caffe 2 volte al dì per almeno un mese.