Ipertrofia prostatica e rimedi naturali
Antonio Colasanti - 01/01/2016
L'ipertrofia prostatica è una malattia in costante aumento, soprattutto per gli over 60.
Trattasi dell'aumento del tessuto prostatico, adenoma, che provoca disturbi fastidiosi quali difficoltà della minzione e risvegli notturni per urinare.
La farmacologia offre molecole che riducono la produzione del testosterone, con gli svantaggi che è facile intuire, quali la diminuzione della libido.
In natura abbiamo piante veramente utili per tale patologia.
Serenoa repens
La Serenoa repens o palma nana è una pianta diffusa negli Usa ed in Nord Africa che mostra meccanismi multipli di azione quali:
- inibizione dell'enzima 5 alfa riduttasi;
- inibizione del recettore androgeno dht;
- riduzione dell'infiammazione della prostata attraverso le lipossigenasi;
- inibizione della proliferazione cellulare.
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La serenoa è consigliabile nel trattamento delle malattie uro-genitali maschili, nell'ipertrofia prostatica in cui predominano i disturbi urinari (disuria).
Studi recenti hanno dimostrato miglioramenti significativi:
- sia nella la qualità della vita,
- che nel ridurre l'infiammazione e l'ingrossamento prostatico.
In commercio abbiamo compresse da 500 mg. Si consiglia una capsula al mattino e una la sera per almeno 2 mesi.