L'agopuntura: un aiuto contro le infezioni virali
Medicina Integrata
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L'agopuntura che modula la risposta immunitaria cellulare e anticorpale, regolando la produzione delle citochine
Redazione - Scienza e Conoscenza - 26/03/2021
Articolo del Dott. Giuseppe Fatiga - Tratto da Scienza e Conoscenza n. 75
Per quanto millenaria, in tema di infezioni da virus la Medicina Tradizionale Cinese (MTC) appare straordinariamente moderna, sia nella loro interpretazione patogenetica che nel relativo trattamento.
La recente pandemia da Coronavirus ci ha insegnato che nel decorso clinico della patologia, oltre all’agente eziologico, sono determinanti le condizioni dell’ospite, in altri termini il “terreno”.
È qui che occorre intervenire per prevenire le infezioni virali, o quanto meno per mitigarne l’impatto clinico. La MTC è da sempre usata con questa finalità, e oggi svariate ricerche attestano l’efficacia dell’agopuntura nel modulare favorevolmente la risposta immunitaria.
Oltre che nella prevenzione, l’agopuntura si rivela utile in caso di infezione conclamata, affiancando le altre terapie di comprovata efficacia.
Anche in questo contesto l’agopuntura può incrementare l’efficienza del sistema immunitario, ma non solo: è probabilmente in grado di ridurre la flogosi sistemica, prevenendo la “tempesta citochinica” che caratterizza le forme più gravi di infezione virale.
L’agopuntura sostiene poi il tono energetico generale dell’organismo, accorciando sensibilmente i tempi di convalescenza.
Il wei qi: il sistema che ci difende dai patogeni esterni
In MTC il termine wei qi o “qi difensivo” indica l’insieme delle difese dell’organismo nei confronti dei fattori patogeni esterni.
Quando nacque la MTC, i microrganismi non erano conosciuti né erano visibili, ma erano “intuiti” soprattutto per gli effetti che erano in grado di indurre nell’organismo. La MTC li descrive come fattori patogeni: vento, freddo, calore, secchezza e umidità, variamente combinati tra loro.
Ad esempio, la polmonite da Coronavirus è una manifestazione di vento-calore con febbre e tosse secca. Quanto più il wei qi è forte, tanto minore è la capacità del fattore patogeno di perturbare l’equilibrio dell’organismo: in tal caso le manifestazioni cliniche sono più attenuate, o comunque prive di complicanze di rilievo.
Grazie al Polmone, l’energia difensiva circola continuamente nelle zone dell’organismo che fungono da barriera nei confronti dell’ambiente esterno, tra cui la cute e la mucosa dell’apparato respiratorio, che sono a stretto contatto con l’aria. La produzione continua del muco da parte della mucosa respiratoria, il battito incessante delle ciglia vibratili dell’epitelio respiratorio, nonché l’attività immunitaria del sistema linfatico del polmone e dell’albero tracheo-bronchiale, corrispondono al wei qi della MTC. [continua...]
Continua la lettura di questo articolo su Scienza e Conoscenza n. 75 e scoprirai:
- Il sistema completo e gli organi del Wei qi
- L'importanza del Microbiota per la Medicina Tradizionale Cinese
- Come riequilibrare il terreno
- L'immunità cellulare e le cellule NK
- Cosa può curare l'agopuntura
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CHI È IL DOTT. GIUSEPPE FATIGA
È agopuntore, medico di famiglia ed ecografista a Torino. Ha sviluppato un nuovo modello di integrazione tra le Neuroscienze e la Medicina Tradizionale Cinese per la cura dei disturbi d'ansia. Ha inoltre messo a punto tecniche moderne di agopuntura per trattare le patologie dei tendini anche in un'ottica rigenerativa. Per maggiori informazioni: www.agopunturatorino.org
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