La Nutripuntura, un approccio globale alla salute
Medicina Integrata
Medicina Integrata
Redazione - Scienza e Conoscenza - 01/07/2021
La NUTRIPUNTURA, nata in Francia negli anni ’80, da un team multidisciplinare guidato dal Dr. Patrick Verèt, si caratterizza per una visione olistica dell’essere umano.
E’ un approccio informazionale: il suo scopo è sostenere la capacità di autoregolazione del corpo umano che è minacciata quotidianamente da fattori ambientali quali stress, cambiamenti climatici, stili di vita sregolati, traumi di varia natura, conflitti relazionali, ecc, che indeboliscono l'equilibrio psico-fisico e la naturale capacità di autoregolazione interferendo sulla vitalità psichica e fisica dell’individuo.
La Nutripuntura si pone l’obiettivo di regolare i meridiani di agopuntura favorendo la corretta circolazione delle correnti elettromagnetiche proprie a ogni gruppo cellulare, correnti fotoniche che mettono in comunicazione fra loro tutte le cellule dell’organismo. Il riequilibrio avviene attraverso la somministrazione dei Nutri, complessi di Oligoelementi microdosati.
Obiettivo della Nutripuntura è dunque rafforzare la vitalità somatopsichica, migliorare la gestione dello stress e la capacità dell'organismo di affrontare gli stati di malattia.
Disturbi del sonno, problemi digestivi, dolori muscolari, deficit immunitari, stanchezza cronica, ansia, stati depressivi, irritabilità sono alcuni dei campanelli d’allarme che il corpo può lanciare per manifestare un blocco nella circolazione delle sue correnti vitali. Dopo un iniziale stato di "malessere", spesso sottovalutato, se non viene ristabilito il corretto fluire delle correnti vitali, facilmente l'organismo manifesterà “disturbi funzionali”, che potranno poi degenare in disturbi lesionali o cronici. La Nutripuntura può intervenire efficacemente a tutti i livelli, perchè favorisce la naturale capacità di auto-riparazione di un organismo, appunto, a livello cellulare.
È stata definita da Edgar Morin come la prima disciplina capace di applicare l’avanguardia delle scienze occidentali alla saggezza delle antiche medicine tradizionali, come quella orientale.
La Nutripuntura a sostegno della Vita
Intervista al dott. Massimiliano Moro, Psicologo e Nutripuntore.
A cura Redazione Benessere.sm
Dott. Massimiliano Moro, può spiegarci brevemente che cosa è la Nutripuntura®?
“È un approccio informazionale basato sull’utilizzo di complessi polimetallici in micro-dosi, finalizzato a sostenere l’autoregolazione cellulare.
Un metodo basato sull’osservazione e la sperimentazione, che trova i suoi fondamenti nella Teoria dei Sistemi Complessi, Epigenetica, Neuroscienze, Fisica Quantistica, PNEI(*), e si rivolge all’organismo considerato nella sua complessità e in interazione costante con l’ambiente, naturale e relazionale”.
Come nasce questa nuova disciplina?
“Negli anni ’80, un team multidisciplinare di ricercatori formato da medici, biologici e fisici, guidati dal dott. Patrick Véret, iniziò lo studio dei processi di autoregolazione cellulare attraverso i segnali emessi da associazioni di metalli in micro-dosi.
La Nutripuntura® nasce oltre 40 anni fa, dall’incontro tra la ricerca e la sperimentazione occidentale e le antiche tradizioni mediche orientali, che già conoscevano i meridiani e il ruolo dei campi elettromagnetici sull’autoregolazione dell’organismo.
L’autoregolazione cellulare è la capacità innata dell’organismo di “autoregolarsi”, una proprietà emergente frutto dell’interazione costante e coerente dei sistemi che partecipano alla vita organica. Lo studio delle proprietà emergenti derivanti dalla sinergia di diversi minerali e dalla loro azione a livello cellulare, ha permesso al dott. Véret di mettere a punto dei complessi polimetallici in micro-dosi finalizzati a sostenere l’autoregolazione cellulare e la vitalità delle correnti vitali dell’organismo.
La cellula è l’unità funzionale e strutturale del vivente. Si tratta di un generatore, capace di produrre elettricità attraverso le reazioni biochimiche.
Si comporta inoltre come un accumulatore limitato da una doppia membrana, interna ed esterna, che garantisce gli scambi tra l’ambiente intra ed extra-cellulare.
La cellula comunica grazie a frequenze elettromagnetiche, segnali propri a ogni gruppo cellulare, che viaggiano attraverso le correnti vitali: una rete di comunicazione che dirige le reazioni biochimiche e la coerenza delle funzioni organiche”.
Come funziona la Nutripuntura?
Gli strumenti della NP sono 39 complessi a base di minerali in microdosi che consentono di attivare specifiche correnti vitali nel corpo, correnti elettromagnetiche, dei codici, il sistema di comunicazione proprio ad ogni gruppo cellulare.
Frutto della sinergia di minerali e oligoelementi, questi complessi presentano proprietà emergenti, che debitamente combinati in specifiche sequenze “nutrono” la vitalità innata di ogni settore, di ogni sistema organico, e soprattutto in modo specifico, rispetto al terreno individuale di ognuno.
Quindi l’organismo riconosce queste informazioni e cosa piu importante reagisce/risponde a queste informazioni, riattivando tutto il suo potenziale inespresso.
Questo archivio costituisce un alfabeto che andremo ad utilizzare per riattivare specifiche funzioni in relazione a deficit di vitalità. Un efficace aiuto per comprendere l’espressione del linguaggio del corpo.
Come agisce…La vitalità e il benessere di un organismo sono garantiti dalla qualità degli scambi cellulari che ne garantiscono il naturale equilibrio (quella che viene definita omeostasi dell’organismo). Specifici punti "informazionali" perturbati bloccano la comunicazione cellulare, quindi la comunicazione elettromagnetica dell’organismo, generando una perdita di autoregolazione che può portare a riduzione della vitalità, malessere, a disturbi funzionali, fino a giungere, in alcuni casi, anche a severe manifestazioni organiche.
La frequenza elettromagnetica specifica, rilasciata da ogni complesso, stimola le membrane cellulari, che sono proprio le frontiere di scambio indispensabili alla comunicazione, assicurando così la cooperazione e la coerenza funzionale dei diversi gruppi cellulari.
Questa regolazione permette all’individuo di gestire in modo ottimale l’interazione permanente tra organismo e ambiente, per far fronte a situazioni, esistenziali e mentali, talvolta difficili da gestire con gli strumenti a disposizione.
In ambito clinico, il professionista utilizza specifiche sequenze di complessi per rafforzare le funzioni che hanno perso la loro naturale autoregolazione a causa di stimoli ambientali avversivi, come un trauma, fisico o psichico, uno stress professionale, virale, batterico, un deficit biochimico, ecc. Quindi è come rilanciare/riattivare dei programmi che non stanno funzionando correttamente.
Quali sono gli ambiti applicativi?
Come ama dire il dr Veret fondatore di questa disciplina, La NP e’ di tutti ed e’ per tutti.
Numerosi professionisti in diversi campi della salute hanno integrato la NP nella loro pratica professionale, portando importanti contributi in diversi ambiti applicativi,… lo sviluppo potenziale non ha confini.
Sappiamo bene ormai che gli eventi della vita, in particolare quelli stressanti, possono ripercuotersi sull’organismo, al punto da determinare disfunzioni strutturali, organiche, emotive e psichiche.
L’organismo ha bisogno di continui stimoli ambientali, gli permettono di evolvere. Questi stimoli sono indispensabili alla maturazione del snc e consentono ad ognuno di imparare a proiettarsi nella vita. Tuttavia, quando uno stimolo diventa stress, è importante disinnescare il processo ossidativo che si verifica a livello cellulare.
La NP, stimolando il savoir faire cellulare, rinforza il processo di autoregolazione dell’organismo, stimola l’immunità, riduce lo stress ossidativo e permette di ritrovare un buon livello di vitalità…ad ogni età della vita.
Io personalmente avendo una formazione psicologica, mi occupo principalmente del trattamento di disturbi funzionali e psicosomatici… ritengo non sia mai possibile scindere la componente somatica da quella psichica…mi dedico a sostenere l’individuo, uomo o donna in modo globale, nell’affrontare al meglio le fasi della vita e le difficolta’ quotidiane che si trovano ad affrontare spesso con stati di malessere che vanno poi a somatizzare su diversi sistemi…vado a ricercare sempre la causa di quello che l’organismo sta manifestando a diversi livelli.
“Sono stanco, dormo male, sono in ansia…”
Queste sono solo alcune delle lamentele di molti pazienti. I medici vengono formati per affrontare l'urgenza e far superare gli ostacoli all’organismo, ma di fronte al dolore sperimentato dal paziente, c'è spesso un vuoto. È importante aprirsi e ascoltare il loro malessere, la storia del loro sintomo, per aiutarli a ritrovare la loro vitalità.
Ci sono oggi importanti riscontri di recupero con la NP in sintomatologie come fibromialgia, endometriosi o apnee ostruttive del sonno, solo per citare alcune ricerche gia’ pubblicate, dove la moderna medicina non trova ancora soluzioni efficaci e definitive…proprio grazie alla collaborazione con professionisti in specifici campi dove spesso non hanno risposte dal normale trattamento riusciamo a dare un importante contributo alla salute delle persone, e soprattutto in modo naturale…
Oggi grazie alla collaborazione che ho ormai da tempo con lo studio benessere di San Marino, stiamo portando avanti interessanti applicazioni nel mondo della voce e del suo potenziale espressivo grazie alla disponibilita’ e soprattutto alla richiesta di professionisti del canto e della musica. La voce allora diventa più ritmica, più radicata, più espressiva, capace di utilizzare appieno le sue enormi potenzialità comunicative ed espressive. In fondo, nella voce esprimiamo più di quanto immaginiamo. La voce e’ sempre il riflesso della nostra salute e vitalita’.
Mi sembra di capire che la finalità della Nutripuntura® non sia quella di combattere il sintomo, è corretto?
“La Nutripuntura® si occupa di ricercare il sistema comunicativo difettoso. In altre parole non agisce sui sintomi organici, come fa la medicina tradizionale, ma sul terreno informazionale che ha permesso la loro manifestazione.
A quel punto, ripristinando il corretto flusso di informazioni, il corpo recupera il suo benessere psico-fisico ottimale e ritrova una dinamica coerente.
Quindi la finalità della Nutripuntura® non è combattere il sintomo, ma sostenere i campi elettromagnetici che governano l’autoregolazione cellulare e la vitalità dell’organismo così da permettere all’organismo stesso di mettere a disposizione le risorse per sostenere al meglio la guarigione”.
La Nutripuntura è riconosciuta oggi tra le Discipline del Benessere (legge N° 3270 del 19 dicembre 2012), citata nell’ultimo libro del grande filosofo contemporaneo Edgar Morin come la “disciplina che fa incontrare il pensiero biologico occidentale con l’orientale (Medicina Tradizionale Cinese)” sostenendo così la salute psicofisica dell’individuo.
Conosciamo meglio il dott. Massimiliano Moro
Il dott. Moro è nato a Roma nel 1973 e si è laureato in Psicologia Clinica presso l’Università degli Studi di Firenze.
Da sempre è interessato all’integrazione somato-psichica dell’individuo, in una visione complessa dell’essere vivente in sinergia con il suo ambiente naturale e relazionale.
Nei primi anni del 2000 entra in contatto con gli studi e le ricerche del dott. Véret sulla Nutripuntura® e da subito ne riconosce le potenzialità come anello mancante nello studio dell’essere vivente.
Da allora si occupa principalmente di autoregolazione cellulare e vitalità psicosomatica, nel trattamento di disturbi funzionali e psicosomatici, attraverso l’applicazione della Nutripuntura®.
Nutripuntore certificato, collabora nella formazione e divulgazione della Nutripuntura® in Italia, sia in ambito clinico (Roma, Bologna, Lucca, Pisa, San Marino) che come docente dell’Accademia di Nutripuntura.