Newsletter, Omaggi, Area acquisti e molto altro. Scopri la tua area riservata: Registrati Entra Scopri l'Area Riservata: Registrati Entra
Home / Blog / Medicina Integrata

Soffri di problemi intestinali, candida o infezioni urinarie?

1 condivisioni


Fulvio D'Avino - 01/01/2016

Il mirtillo rosso è una piccola pianta perenne presente sulle montagne dell’Europa centro-settentrionale e dell’Asia. I frutti sono delle tipiche bacche rosse ricche di antocianosidi, vitamina A e vitamina C. I germogli ed i giovani getti contengono flavonoidi, terpeni, estradiolo, vitamine e vari oligoelementi (cromo, ferro, magnesio, manganese, rame, silicio). Il gemmoderivato utilizzato a fini terapeutici si ottiene dalla macerazione di giovani getti di Vaccinium vitis idaea, in soluzione glicero-alcolica o idro-glicero-alcolica. Gli studi sperimentali condotti da Pol Henry e poi confermati da successive ricerche, hanno evidenziato che il gemmoderivato del mirtillo rosso agisce su diversi parametri biologici.

 

I benefici del mirtillo rosso

 

  • È il più efficace rimedio contro l’invecchiamento precoce nelle donne, poiché il composto inibisce la sclerosi epiteliale e mesenchimale. Agisce anche sulle arterie, contrastando in tal modo l’aterosclerosi.
  • Possiede una triplice azione a livello intestinale: consente il ripristino della flora batterica ed in caso di stipsi, si comporta da tonico e stimolante; invece, in caso di diarrea, funziona come sedativo ed antispastico. Inoltre, migliorando il trofismo e la funzionalità della mucosa intestinale, facilita il corretto assorbimento del calcio. Per tali motivi i germogli di Vaccinium vitis idaea costituiscono il rimedio gemmoterapico più indicato per tutte le affezioni dell’intestino tenue e del colon.
  • Corregge le alterazioni microbiche delle vie urinarie. Pertanto è utile nelle cistiti e nelle uretriti.
  • È un riattivatore estrogenico sul tessuto ovarico ed attenua notevolmente i sintomi della ialinosi ovarica che insorgono durante la menopausa (caldane, alterazioni dell’umore, secchezza vaginale).
  • Mediante la sua azione sulle iper alfa2-beta-gamma globuline, il mirtillo rosso può essere usato nella P.C. E. (Poliartrite Cronica Evolutiva), nella dermatomiosite, nella nefrite, nella pericardite virale.
  • Determina una netta riduzione dell’urea e dell’acido urico, per cui è utilissimo nelle disfunzioni metaboliche correlate, come la gotta.
  • Stimola il sistema immunitario, proteggendo il Sistema Reticolo Endoteliale ed attivando gli istiociti.

 

Il mirtillo rosso è privo di tossicità, non ha controindicazioni e non dà effetti indesiderati.

 


 

Seguici anche su

facebookGoogle Plus

twitter

 


 


Fulvio D'Avino
Laureato in Medicina e Chirurgia con una tesi sperimentale sui fattori che determinano le differenze elettroencefalografiche nei due sessi.... Leggi la biografia
Laureato in Medicina e Chirurgia con una tesi sperimentale sui fattori che determinano le differenze elettroencefalografiche nei due sessi. Perfezionato in Neurofisiologia Clinica all’Università di Napoli (SUN), Master di II livello in Fitoterapia all’Università di Siena, sede in cui ha discusso una tesi sulla ghiandola pineale, argomento... Leggi la biografia

1 condivisioni

Potrebbero interessarti altri articoli del blog



Abc della Salute Naturale
Omaggio Abc della Salute Naturale

Iscriviti a My Macro e ricevi questo omaggio!

Voglio ricevere Abc della Salute Naturale

Iscriviti alla newsletter. Per te subito in REGALO:
Abc della Salute Naturale