Il Parto Naturale
Redazione - Scienza e Conoscenza - 01/01/2016
Il parto è diventato, nella società occidentali, un evento non più affrontabile in maniera naturale.
Ma di che cosa stiamo parlando quando parliamo di parto naturale?
Il parto è un evento fisiologico e come tale dovrebbe essere trattato. Oggi la medicalizzazione del parto è l'effetto macroscopico di una concezione di gravidanza e parto come condizioni intrinsecamente patologiche e per questo da "curare".
Ecco allora spiegati i tanti, spesso troppi, esami medici che vengono prescritti in gravidanza; l'utilizzo troppo frequente dell'ecografia prenatale; l'ospedalizzazione dell'evento e tutti quegli interventi che spesso ottengo l'effetto di disturbare il parto, invece che di farlo progredire naturalmente nel rispetto della fisiologia (induzioni, somministrazione di ossitocina per accelerare il travaglio, rottura delle acque, spinte sulla pancia in fase espulsiva ecc. ecc. ecc.).
Eppure anche oggi è possibile seguire per gravidanza e parto percorsi alternativi alla medicalizzazione, sia riducendo gli esami in gravidanza a quelli consigliati dal Servizio Sanitario Nazionale (sempre che ci si trovi di fronte ad una gravidanza fisiologica e non strettamente patologica, ovvero con chiari ed evidenti problemi riscontrati), sia utilizzando tecniche di rilassamento per migliorare il generale tono psico-fisico della futura mamma, sia scegliendo per il parto strutture extra ospedaliere (come le case di maternità e il proprio domicilio) o modalità alternative (come il parto in acqua o la possibilità di fare a casa un parte del travaglio per poi trasferirsi in ospedale per l'ultima fase).
Guarda il trailer del DVD Preparazione al Parto Naturale (Macro Video, 2010)