Il benessere della schiena parte dai piedi
Medicina Integrata
Medicina Integrata
Antonio Di Chiara - 27/12/2016
Più volte, negli scorsi articoli dedicati all’importanza della ginnastica posturale, abbiamo fatto cenno all’importanza del piede per ciò che riguarda la tematica del benessere della nostra schiena. È arrivato il momento di approfondire il discorso.
Il piede è senza dubbio una della parti del corpo più trascurate. Spesso e volentieri addirittura ci si vergogna di mostrarli in pubblico o sono costretti in calzature scomode che lo fanno soffrire tremendamente. L’importanza di questa parte del nostro corpo è senza dubbio duplice. In primo luogo non dimentichiamo che ogni parte del piede rappresenta una parte del nostro corpo: il piede è una fotografia immediata e specifica della situazione di salute dell’intero organismo. Calli, segni profondi o superficiali, calore o freddo sono segnali che un buon naturopata o riflessologo plantare sicuramente utilizzerà per capire lo stato di benessere dell’intera struttura corporea.
Per ciò che riguarda il nostro assetto posturale, il piede è altrettanto importante. Immaginate i nostri piedi ed equiparateli alle fondamenta di un palazzo: se queste fondamenta non sono buone o meglio ancora sono mal poste alla base, l’intero palazzo risentirà di tutta la problematica presente proprio alla sua base.
Allo stesso modo un piede che poggia male sul terreno inevitabilmente indurrà il nostro corpo a produrre verso l’alto una serie di compensazioni posturali che saranno la causa delle seguenti problematiche: dolori alle articolazioni inferiori, mal di schiena atteggiamenti di chiusura delle spalle. Questa è la ragione per cui consiglio sempre di fare una buona analisi posturale prima di intervenire solo ed esclusivamente sulla parte dolente del nostro corpo. Questa lettura è ancora più corretta quando non si è in presenza di ernie e protusioni che possano giustificare in qualche modo il mal di schiena.
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In maniera graduale, semplice ma altrettanto precisa, stiamo capendo che le problematiche posturali e il mal di schiena spesso dipendono da problematiche muscolari che possono essere risolte con un po’ di buona volontà, senza per forza ricorrere alla chirurgia o a trattamenti superficiali che sono solo temporanei e non risolvono alla base il problema. Per queste ragioni invito i lettori a trattare in maniera migliore i propri piedi dedicando loro la giusta importanza ed attenzione, soprattutto quando questi si presentano piatti o con le cosiddette dita a “griffe” ovvero ad artiglio: in quest’ultimo caso siamo di fronte ad un'emozione che tratteremo in maniera più profonda nei prossimi articoli dedicati alla postura e ai suoi riflessi emotivi.
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