La rivoluzione scientifica dell'equilibrio acido-base
Hervé Grosgogeat - 01/01/2016
A lungo utilizzata dai naturopati, la nozione di equilibrio acido-base è diventata un nuovo tema d’interesse negli ambienti scientifici. Essa è stata recentemente oggetto di numerose pubblicazioni su riviste prestigiose come The American Journal of Clinical Nutrition, The American Journal of Physiology, il Journal of Biological Chemistry o ancora l’European Journal of Nutrition. Un numero crescente di opere consacrate al principio dell’Acid-Base Balance, comparse in Gran Bretagna, in Germania e negli Stati Uniti, testimoniano dei benefici che derivano dal prendere in considerazione questo equilibrio nel trattamento delle affezioni croniche, dei dolori, dell’astenia, del sovrappeso e dell’invecchiamento precoce.
Le ricerche sull’equilibrio acido-base rappresentano l’avanzamento più importante nel campo della nutrizione. È grazie a esse che sono apparsi nuovi metodi di diagnostica e di trattamento dello stato di acidosi. Questi, a loro volta, hanno fatto avanzare le conoscenze sui meccanismi profondi delle malattie legate allo squilibrio acido-base.
Grazie a una “tecnologia” nutrizionale di avanguardia, potrete definire il potenziale acidificante dei cibi. Questo strumento è la scala denominata PRAL (Potential Renal Acid Load). È possibile determinare il grado di acidità del vostro organismo anche grazie a un altro moderno strumento di diagnosi: l’escrezione netta acida (ENA).
Una nuova medicina per il XXI secolo: il metodo acido-base
La rivoluzione scientifica dell’equilibrio acido-base s’inscrive in un movimento generale che tocca il modo di concepire la medicina. Questa si è effettivamente modernizzata grazie a nuove tecniche sofisticate. Ma le organizzazioni internazionali hanno preso coscienza del bisogno espresso dai pazienti di un “altro ascolto” e di “altre cure”. Si tratta cioè di privilegiare la qualità del contatto umano, elemento fondamentale del risveglio del potenziale di guarigione presente in ciascuno di noi.
Uno studio realizzato dall’OMS (1) mostra che le medicine alternative e complementari rappresentano l’80% delle medicine nel mondo. L’OMS le definisce come «un insieme di pratiche nelle quali i pazienti sono considerati nella loro globalità, all’interno del loro contesto ecologico» (2). Queste medicine osservano che la malattia è prima di tutto il risultato di uno squilibrio tra una persona e il suo ambiente, anche se non dimenticano che la malattia è ugualmente causata da agenti patogeni esterni o da disposizioni proprie del soggetto. Questo approccio globale prende in considerazione le diverse dimensioni dell’essere umano: il fisico, le emozioni, le facoltà intellettuali e spirituali.
Il metodo acido-base: un approccio completo per raggiungere l'equilibrio ottimale
Secondo voi, qual è il ruolo del nutrizionista? La maggioranza risponderà che è il medico che aiuta a lottare efficacemente contro un sovraccarico ponderale. Ma è come dimenticare che questa non è che una delle conseguenze di disordini più importanti... Il nutrizionista non mira semplicemente alla soddisfazione dei nostri bisogni fondamentali di elementi nutritivi. Egli deve analogamente permettere di raggiungere uno stato metabolico ottimale per prevenire e ridurre i rischi di contrarre malattie. Determinare la causa per combatterne al meglio gli effetti, è così che io concepisco la mia professione.
Ho orientato le mie indagini in modo di andare al cuore del metabolismo e dei diversi equilibri del nostro corpo. Alla fine sono giunto alla conclusione che il metodo acido base è l’intervento terapeutico naturale più efficace contro le malattie croniche e l’invecchiamento precoce.
Questo approccio associa le tecniche della medicina classica (prima via) a quelle delle medicine complementari (seconda via) per tracciare una terza via innovatrice, preventiva e curativa. Non si tratta di un ennesimo regime dietetico: il metodo acido base è uno stile di vita. Questo equilibrio non è un semplice concetto filosofico, può essere misurato a partire da test diagnostici acquistati in farmacia e da esami biologici praticati in laboratorio.
I principi del metodo acido-base
È un metodo trasversale che riconcilia scienza a natura per creare un approccio terapeutico che tenga conto degli effetti degli alimenti sulla salute. La strategia nutrizionale del metodo acido-base è una filosofia del “mangiare bene per vivere bene”, che non esclude i piaceri di un’alimentazione gustosa. Il suo principio permette di equilibrare al meglio i pasti senza abbandonare i piatti preferiti. Questo approccio globale integra nozioni essenziali di nutrizione e di naturoterapia, e tiene conto dell’equilibrio emozionale. Il metodo acido-base rispetta cinque equilibri nutrizionali: l’equilibrio acido-base, l’equilibrio glicemico, l’equilibrio degli acidi grassi, l’equilibrio dei minerali e l’equilibrio idrico.
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I benefici del metodo acido-base
Il metodo acido-base mira al raggiungimento dell’equilibrio ottimale. Esso va molto al di là dell’avvio di una strategia contro i chili superflui. Sebbene la perdita di peso sia uno dei benefici importanti del ritorno all’equilibrio acido-base, il metodo è anche un modo per prevenire i rischi cardio-vascolari e le malattie croniche.
La mia esperienza mi ha permesso di constatare che coloro che seguono correttamente il metodo acido-base godono in generale di una buona salute. Possiedono migliori risorse di energia. Le cattive abitudini alimentari e i pensieri negativi svaniscono, ed essi considerano la vita più serenamente.
Contrariamente alla maggioranza delle diete per dimagrire, che si concludono spesso con un aspetto disfatto, tratti tirati, una espressione scialba e una stanchezza fisica, il metodo acido-base è una fonte di benessere. È un metodo che sostiene l’armonia degli equilibri interni e una migliore relazione tra il nostro copro e la nostra mente.
Gli alimenti del metodo acido-base
Gli alimenti del MAB hanno tutto quello che serve per sedurre. Favorendo un dimagrimento significativo, combattono il rilasciamento cutaneo, la comparsa delle rughe e la nascita di molteplici malattie. Al contrario, i cibi che il metodo raccomanda di moderare accelerano il processo di invecchiamento, aumentano la stanchezza mentale e provocano un sovrappeso poiché interferiscono col metabolismo. Questo programma vi farà adottare scelte alimentari giudiziose in occasione dei vostri acquisti o quando pranzerete al ristorante. Imparerete progressivamente a “ragionare acido-base” in maniera automatica.
Il mantenimento armonico di questa bilancia, grazie a un sistema giudizioso di compensazione tra elementi acidi e alcalini, permette di riequilibrare il metabolismo.
La compensazione dell’acidità è l’elemento chiave del successo di questo metodo. Il suo scopo è aiutarvi a combattere le affezioni croniche avendo come riferimento una scoperta scientifica: l’acidosi metabolica latente o acidità silenziosa. È possibile correggere le proprie cattive abitudini a qualsiasi età e ritrovare il cammino di una vita sana e gioiosa. Questi approcci riuniti corrispondono a quello che io chiamo lo “stile di vita acido-base”. A questa combinazione è conveniente aggiungere alcuni esercizi fisici specifici e un addestramento per la riduzione dello stress.
Il metodo acido base in poche parole
I migliori ingredienti per mantenere un bilanciamento equilibrato tra acidi e basi sono:
• una formula di riequilibrio nutrizionale 70/30 (70% di alimenti alcalinizzanti e 30% di alimenti acidificanti);
• l’ausilio di integratori alimentari rimineralizzanti e antiossidanti;
• un’alta percentuale di fibre;
• un equilibrio glicemico;
• una idratazione adattata ai bisogni dell’equilibrio acido-base;
• una gestione dello stress che tenga conto dell’equilibrio del tasso di cortisolo.