L'uomo e i riflessi salvavita
Medicina Integrata
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Da sempre la natura si conserva e si evolve spontaneamente. Lo fa in automatico da molto prima della comparsa dell’uomo, e continuerà a farlo in eterno, anche dopo di noi.
Redazione - Scienza e Conoscenza - 26/11/2020
Articolo di Antonio Del Sorbo - Tratto da Scienza e Conoscenza n.74
Quando ci ritroviamo a contatto con essa viene spontaneo porsi delle domande, e con un po’ di pazienza e curiosità, prima o poi arriva anche qualche risposta.
In essa sono scritti tutti i passaggi dell’evoluzione, come un libro aperto da sempre sotto gli occhi di tutti. La natura che ci circonda è il miglior racconto vivente dell’evoluzione e, oltre a rincorrere nuove scoperte, il genere umano dovrebbe riesumare un’antica abilità che oggi sta smarrendo: la capacità di vivere in armonia con quella natura che per millenni ci ha con- dotti fin qui, malgrado la nostra arroganza fatta di dogmi, pozioni, guaritori, vecchie e nuove superstizioni.
Poi qualcosa iniziò a cambiare.... Diecimila anni fa l’agricoltura cambiò per sempre l’economia della società umana. Nacque la proprietà privata, territorio minacciato non più dai grandi predatori di un tempo, ma dal più spietato di tutti: il predatore uomo.
Il predatore più spietato di sempre non si è limitato a difendere la proprietà privata, come avviene in qualsiasi altro ecosistema, ma si è ostinato a espanderla fino all’insensato, muovendo sanguinose guerre con il pretesto di esportare una democrazia che egli stesso non ha mai conosciuto. Ha sostituito le regole della natura con dei regolamenti scritti e, una volta violati anche questi, ha alimentato nuovi bisogni e nuove lotte per le risorse, anche quando non necessari per la sopravvivenza.
In un gruppo di gazzelle, il leone catturerà solo quella più lenta delle altre (principio del massimo risultato con il minimo sforzo), prendendo quanto basta per sfamare se stesso e i suoi cuccioli. Continua da secoli a seguire le logiche della natura con gli stessi successi di un tempo, gli stessi insuccessi e la stessa aspettativa di vita media.
I lupi della steppa mantengono l’equilibrio tra le varie specie dell’ecosistema in cui vivono, in cui paradossalmente è proprio la gazzella la principale minaccia ambientale, poiché divora gran parte dei pascoli a disposizione degli altri erbivori.
L’uomo ha invece stravolto per sempre le dinamiche della sopravvivenza (territorio, riproduzione, branco), abbassando notevolmente la qualità e l’aspettativa di vita di molti membri della sua comunità.
Da ultimo arrivato sullo scenario evolutivo, il mammifero uomo ha saputo meglio di altri organizzarsi in branchi altamente specializzati in insaziabili attività predatorie, edificando regni e imperi.
Ha saputo compiere grandi imprese, ma anche inutili e sanguinose battaglie, con l’illusione di dominare una natura che conosce soltanto in parte e che oggi teme, avendo ormai dimenticato di essere parte integrante di essa.
In questo modo l’essere umano è diventato un ospite opportunista e l’agente patogeno più virulento per se stesso e per il proprio ecosistema, attribuendo ad altre creature della natura la causa delle sue sofferenze e a se stesso il successo della lotta contro possibili minacce chimiche, fisiche, bio- logiche e sociali. In realtà l’unica sfida ancora in corso per l’essere umano è quella contro i suoi simili, le sue credenze e le sue paure, altamente contagiose anche quando infondate.
Ognuno di noi nonostante tutto ha dei riflessi salvavita, che gli permettono in qualsiasi situazione di affrontarla adattandosi in modo istintivo e automatico. [continua...]
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SCIENZA E CONOSCENZA N. 74 DA CUI È TRATTO QUESTO ABSTRACT
CHI È ANTONIO DEL SORBO
Medico chirurgo, specialista in Dermatologia e Venereologia, e dottore di ricerca in Dermatologia sperimentale. Coautore di una collana di atlanti di Dermatologia e di pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali e internazionali.
Membro dell’Almo Collegio dell’Università popolare Nuova Scuola Medica salernitana.
Svolge la professione di dermatologo e venereologo a Salerno.
Mail:
antoniodelsorbo@gmail.com
www.ildermatologorisponde.it
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