I poteri straordinari della mente: intervista a Dean Radin
Neuroscienze e Cervello
Neuroscienze e Cervello
Fenomeni come la chiaroveggenza, la preveggenza, la telepatia, la psicocinesi accompagnano l’uomo dall’alba della sua storia ai giorni nostri. Ne parliamo con Dean Radin, scienziato dell’Istituto di Scienze Noetiche (IONS) della California che ha dedicato gli ultimi vent’anni allo studio sperimentale dei fenomeni psichici...
Carmen Di Muro - 24/04/2018
Fenomeni come la chiaroveggenza, la preveggenza, la telepatia, la psicocinesi accompagnano l’uomo dall’alba della sua storia ai giorni nostri: ne troviamo traccia anche nelle grandi culture spirituali orientali, come i Siddhi della tradizione yogica.
I fenomeni PSI sono stati a lungo relegati nella sfera del parapsicologico da baraccone: rifiutati dalla scienza anche solo come oggetto di studio, sono stati classificati come le fantasie di menti deboli e facilmente autosuggestionabili che nulla ci possono dire di significativo sul cervello, sulla mente o sulla natura della coscienza. Ma le cose stanno veramente così?
Dean Radin – scienziato dell’Istituto di Scienze Noetiche (IONS) della California – ha dedicato gli ultimi vent’anni allo studio sperimentale dei fenomeni psichici, pubblicando studi e meta analisi su riviste peer review: ecco una parte dell'intervista esclusiva che ha rilasciato a Scienza e Conoscenza e che trovate in forma integrale su Scienza e Conoscenza 64.
Scienza e Conoscenza: La telepatia, le premonizioni, la sensazione di essere osservati non hanno ancora una spiegazione scientifica soddisfacente. Anche se la presenza di questi fenomeni – chiamati fenomeni PSI – è una costante in tutta la storia dell’umanità, la loro esistenza in quanto fenomeni reali è in dubbio. Perché lei si è avvicinato allo studio di questi fenomeni? Che cosa la affascina?
Dean Radin: Come molti bambini che oggi sono affascinati da Harry Potter e storie simili, da ragazzo leggevo parecchi libri di fiabe, fantascienza, mitologia e fantasy. Mi resi conto che i temi costanti alla base di queste storie riguardavano fenomeni psichici e magia. Alla fine la mia curiosità verso tali temi mi ha condotto alla letteratura scientifica e accademica, e da lì ho realizzato che tali abilità non erano indipendenti da studi seri, e ciò ha alimentato il mio continuo interesse.
C’è chi crede che i fenomeni PSI siano assolutamente reali, altri che siano assolutamente falsi. Entrambe queste categorie sono vittima di pregiudizi e convinzioni culturali? Esiste una terza via? Quale?
L’approccio che ho adottato è quello di studiare questi fenomeni in laboratorio, usando gli stessi precisi strumenti e tecniche applicati in molti altri campi scientifici. In questo modo, è possibile superare i preconcetti personali e culturali.
In che modo la scienza fino ad ora ha analizzato i fenomeni psi?
Ci sono diverse classi di fenomeni psi (paranormali) che sono ripetutamente studiati nei laboratori di tutto il mondo da oltre un secolo. Da questi studi e dalla meta-analisi dei risultati di molte esperienze simili, è chiaro – se ci basiamo sugli stessi parametri di prove usate dalla scienza – che alcuni fenomeni paranormali sono reali.
Quali sono i risultati delle ricerche e della meta analisi conosciute?
Sulla base delle analisi condotte sulle prove di laboratorio, è possibile affermare con grande certezza che la comunicazione da mente a mente (o telepatia) esiste, che la mente può percepire oltre i sensi comuni e andare oltre i limiti di spazio (chiaroveggenza) e di tempo (preveggenza), e che l’intenzione mentale può influenzare gli aspetti della realtà fisica (psicocinesi).