The matcha: la nuova frontiera del the verde
Sara Raggini - 01/01/2016
The verde, the nero, the rosso, the bianco: oggi le varietà di the sono numerosissime, ognuna con caratteristiche e proprietà differenti. Recentemente, tuttavia, si è verificato un vero e proprio boom nel consumo di una varietà di the fino ad ora poco conosciuta: il the matcha.
Si tratta di una varietà di the verde giapponese originaria della Cina, utilizzata principalmente nella cerimonia del the. Il the matcha si contraddistingue per la sua particolare lavorazione: le foglie vengono cotte al vapore, asciugate e ridotte in polvere finissima pronta all’uso. I benefici del the sono molteplici.
Scopriamo le proprietà del the verde matcha
Dal sapore molto particolare e caratteristico, esso presenta numerose proprietà:
- Aumenta l’energia (contiene più caffeina rispetto agli altri the)
- Migliora l’umore e potenzia concentrazione e memoria: contiene una modesta quantità dell’amminoacido L-Teanina, responsabile dell’attivazione delle onde alfa cerebrali, le quali trasmettono una sensazione di calma al cervello. I monaci lo usano per meditare e rilassarsi. Un ulteriore effetto di questo amminoacido è la produzione di dopamina e serotonina, le quali stimolano memoria e contribuiscono a una migliore concentrazione.
- Efficace antiossidante: una tazza contiene un potere antiossidante 10 volte superiore rispetto al normale the verde
- Fortifica il sistema immunitario: le catechine presenti nel tè verde matcha hanno dimostrato di avere proprietà che promuovono la salute generale: una sola tazza di tè verde fornisce sostanziali quantità di Potassio, Vitamina A e C, Ferro, Proteine e Calcio.
Come preparare un buon the verde matcha
Preparare una tazza di the matcha è piuttosto semplice: per una tazza da 200ml si utilizza una quantità di the corrispondente a una punta di cucchiaino (in Giappone viene utilizzato uno strumento apposito per dosare il giusto quantitativo di the).
A questo punto è necessario scaldare la tazza in acqua ben calda, asciugarla, aggiungere la dose di the matcha e a seguire l’acqua, che dovrà avere una temperatura di circa 80 gradi. A questo punto si mescola il tutto con movimenti lenti e circolari.
L’idea in più: una volta preparato il the, seguendo la ricetta precedente, è possibile aggiungere il latte, caldo o freddo, di soia o di qualsiasi altro tipo, per una sana e nutriente alternativa al tradizionale cappuccino. Per avere il tipico effetto del cappuccino del bar, si può anche montarlo prima. Se necessario, dolcificate con sciroppo d’agave, miele, o zucchero.